La penna degli Altri 16/01/2010 09:57
Montali: Azionariato popolare? Perché no?
Gian Paolo Montali sullultimo numero di Rivista Romanista in edicola da ieri - sta alla finestra e valuterà con attenzione
ogni iniziativa volta al potenziamento della società stessa».
È questo il punto di vista ufficiale della As Roma sulla prospettiva dellazionariato popolare, resa nuovamente attuale grazie alliniziativa di un controllore di volo, Walter Campanile, che sta provando a formare una base di tifosi interessati alla prospettiva.
Obiettivo permettere ai tifosi di partecipare da azionisti al governo della società, con la costituzione entro il 2010 di unassociazione giuridica riconosciuta e alla convocazione di unAssemblea Costituente. «Con Sensi, Angelini o chiunque altro il progetto non cambierà. Lintento non è quello di realizzare una scalata al vertice della società, ma di creare una struttura che collabori con la stessa, dando la possibilità ai tifosi di partecipare alla vita del club», le sue parole.
E in tre anni potrebbero essere in 20mila gli azionisti. Tanti gli interessati: «Alcuni piccoli e medi imprenditori romani hanno già dato la loro disponibilità a fare delle donazioni. Certo che la situazione tra Italpetroli e Unicredit rischia di aumentare la confusione. Nel 2006 era stato proprio il Romanista a proporre uno studio di fattibilità, ma il record delle undici vittorie di fila fece calare linteresse». Ora il progetto può diventare realtà.