Il dubbio (può-potrebbe), sarà sciolto solo dalle dina­miche del mercato. Anche perché, ufficiosamente, la Roma non ha intenzione di cedere il giocatore, « rima­ne con noi, non lo diamo neppure in prestito, per ora » , così garantiscono dalle parti di Trigoria. An­che se quel «per ora» può fare tutta la differenza del mondo. Anzi, la differenza sostanziale, ieri, l’hanno fat­ta le parole del procuratore di Menez, Alain Migliaccio, un numero uno in Fran­cia, in passato ha avuto nella sua scude­ria anche un certo Zinedine Zidane. In­tercettato al suo telefonino cellulare, Mi­gliaccio ha fatto capire che, a breve, po­trebbe esserci qualche novità a proposi­to di Menez: « La prossima settimana, probabilmente mercoledì, sarò a Roma per parlare con i dirigenti romanisti. Ve­dremo quello che ci diranno, per quanto ci riguarda ascolteremo con interesse e attenzione, fermo restando che Menez a Roma sta bene e non ha preso in conside­razione l’ipotesi di un trasferimento» .

Per ora. Perché la situazione potrebbe evolversi nei prossimi giorni, visto che in Francia il ventiduenne talento transalpi­no ha ancora molti estimatori che maga­ri potrebbero trovare terreno fertile a Trigoria soprattutto se si presentassero con gli argomenti giusti. Cioè i soldi. Non tanto per l’acquisto del cartellino, al mo­mento la Roma non ha nes­suna intenzione di cedere il giocatore, ma per il pre­stito del giocatore, soldi che sommati al risparmio sull’ingaggio per questi sei mesi ( circa un milione e duecentomila euro lordi), potrebbero convincere la Roma ( se ancora non lo fosse) a dare il giocatore per consentirgli di giocare con continuità da qui alla fine della stagione.

In Francia, poi, sarebbe meglio per tutti, anche per le ambizioni del giocatore che ritiene, giocando, di avere ancora una chance di convincere il ct Domenech a portarlo in Sudafrica. Per ora a Trigoria non è ar­rivata nessuna offerta ufficiale o ufficio­sa per il giocatore. Ma sono almeno tre i club francesi che potrebbero prendere il giocatore. Anzi due perché il Marsiglia ha ormai chiuso per Alessandro Mancini. Gli altri due sono il Lione e il Psg. Il pri­mo consentirebbe a Menez di avere ga­rantito anche il palcoscenico della Cham­pions League, il secondo consentirebbe al giocatore di tornare a casa, nella sua Parigi, oltre alla garanzia di una maglia da titolare. Si vedrà nei prossimi giorni e quello chiave, probabilmente, sarà mer­coledì quando Migliaccio suonerà al cito­fono di Trigoria.