La penna degli Altri 10/01/2010 11:04

«Menez e Cicero? Sì al pugno duro». «No, Jeremy va tenuto»

Rino: «Sono due lussi che non possiamo permetterci, sarebbe più logico e giusto cederli. Senza perderci un euro». Giovanna, ironicamente, ha una soluzione pronta: «Visto il nostro grande fiuto per gli affari, cediamoli entrambi all’Inter». Non è dello stesso avviso Fabio: «Cicinho non conta, bisogna svezzare il francese. Fa bene il mister a punirlo». Alessandro è molto più categorico: «Nella Roma deve giocare soltanto chi ha desiderio di vestir questa maglia». Gianluca, non ha per niente voglia di scherzare: «Se non vogliono restare, il mondo è tanto grande, si accomodassero da un’altra parte». Marzia lo segue a ruota:«Non mi interessa quello che vogliono fare, io tifo soltanto la maglia». Dopo i dubbi di inizio stagione, i tifosi sono quasi tutti schierati dalla parte dell’allenatore. Victor: «Finalmente abbiamo un allenatore che usa il bastone. Magari, facendo così, riesce a riportare l’ordine dentro Trigoria». Bruno: «Menez? Ranieri lo punisce perché crede in lui. In coppa Italia lo farà giocare. Cicinho, se vuole, lo accompagno io a Fiumicino ». Ruggero, la spara grossa: «Se qualcuno si presenta e ci porta almeno 25 milioni di euro, per me, se li può prendere tutti e due». E la società? Le risposte non si fanno attendere. Roberto: «Hanno il mio plauso, finalmente dimostrano gli attributi verso tutti questi giocatori viziati». Maria Vittoria: «Non potendo fare mercato, me li terrei entrambi. Tanto peggio di così». Franco è soddisfatto: «Brava Rosella, il pugno duro è la medicina migliore». Simone, non è minimamente d’accordo: «Se stiamo in questa situazione la responsabilità e della gestione societaria. Ci sono troppi galli a cantare. E la maggior parte ci capisce poco». Antonio, infine, chiude il discorso e stempera le polemiche: «Menez deve restare, è un fenomeno. Di tutto il resto non mi importa nulla».