La penna degli Altri 08/01/2010 09:51

Marcio Azevedo, forza e classe per la Roma



Così è iniziato l'avvicinamento di Marcio Gonzaga de Azevedo, laterale sinistro dal buon dribbling, dalla gran­de velocità e dall'ottimo tiro da fuori area, qualità che l'hanno fatto parago­nare a Roberto Carlos e che in fretta ne hanno fatto uno dei migliori gioca­tori, nel suo ruolo, in Brasile. Se la Ju­ventude è stato il suo trampolino, il lancio vero è proprio è avvenuto nel- l'Atletico Paranaense. Ma prima Mar­cio Azevedo, che compirà ventiquattro anni il prossimo 5 febbraio, nella Ju­ventude ha giocato tre stagioni nella juniores, quindi il passaggio per la squadra B poi lo sbarco tra i profes­sionisti.

Alla Juventude ha visto anche un al­tro ex italiano, l'ex allenatore della
Lazaroni, ma quando il suo club lo ha prestato al Fortaleza, è arri­vato l'Atletico Paranaense, i Furacao, che subito ne hanno acquistato il 50%.



ESPERIENZA - Nel Brasileirao il latera­le sinistro dell’Atletico ha giocato 76 partite, debuttando nel 2006, ma il me­glio di sè l'ha fatto vedere nell'ultima stagione, dove in fretta è entrato nel cuore della torcida locale. «Sono un giocatore abbastanza potente» dice di sè e lo si può vedere subito quando scende in campo. Decisamente “offen­sivo”, gli piace comunque giocare la palla, ha i piedi buoni.



PREMI - I suoi movimenti in campo sono stati notati presto dalla critica brasiliana. Nel 2007 è stato infatti pre­miato come miglior laterale sinistro del campionato Gaucho, mentre l'an­no successivo ha ricevuto lo stesso ri­conoscimento, ma nel campionato Cearense. Una “ promessa” che al­l’Atletico era stato acquistato per fare la riserva. Ma ben presto Marcio Aze­vedo è riuscito a conquistarsi un posto da titolare, grazie all'impegno, alla for­za e alla velocità, che rappresentano sempre le sue caratteristiche miglio­ri.

E nel Trofeo Armando Nogueira, promosso da Globoesporte è stato no­minato quarto miglior laterale sinistro di tutto il campionato. «Ho finalmente avuto la possibilità di far vedere il mio calcio - ha spiegato - prima, nel cam­pionato Paranaense non sono state molte le opportunità, poi però nel Bra­sileirao le cose sono cambiate, ho po­tuto giocare con regolarità e ho avuto la possibilità di dare il mio apporto al­la squadra » .

Verso la fine della stagione una fasti­diosa lombalgia l'ha tenuto fermo, ma adesso è nuovamente pronto per la sta­gione 2010 che potrebbe chiamarsi Italia e Roma. "Con la preparazione che sto facendo - ha aggiunto - sono pronto per disputare un’ottima stagio­ne"

Azevedo, che ha un contratto con l'Atletico fino al 2011, era stato richie­sto dal Botafogo, offerta che però non è mai stata presa in considerazione dal club che detiene il 50% del cartellino del giocatore, mentre l'altro 50 è divi­so tra la Juventude e un gruppo di im­prenditori