E’ vero che anche all’epoca della vi­cenda Chivu, l’Inter fece un comuni­cato sul suo sito ufficiale dicendo di non volere più il difensore romeno e poi sapete tutti come è finita, ma è al­trettanto vero che le voci di mercato di questi giorni, indicano in maniera piuttosto chiara come il club neraz­zurro si sia orientato verso Cristian Ledesma. La Roma ha preso atto, an­che se c’è da dire che da qui alla fine di questa finestra di mercato ci sareb­be l’esigenza di dare una sistematina ai conti, in particolare ridimensionare il monte ingaggi. Ecco perché ci si sta muovendo per cercare un acquirente diverso, partendo dal presuppo­sto che da qui a giugno l’affare si può fare an­che sulla base del pre­stito. Per ora non sono stati trovati riscontri percorribili in Italia, mentre dall’estero ci sarebbe stato un timido tentativo di West Ham ed Espanyol.



La Roma non può che attendere. Anche per quello che riguarda l’ester­no sinistro Azevedo che, pure ieri, ha annunciato, attraverso il suo procura­tore, che proverà in tutte le maniere a forzare la mano, cioè a convincere i dirigenti dell’Atletico Paranaense ad accettare la formula del prestito in cambio di circa 250.000 euro.

A gen­naio non arriverà Simplicio, voce che è circolata insistentemente negli ulti­mi giorni. Da Trigoria, anzi, anche per rispondere alle parole di Zamparini, come sempre poco cortesi, smentisco­no decisamente «qualsiasi contatto e accordo con il brasiliano» .



Per un esterno che può arrivare, ce ne è un altro che può andare via. Quindi, Cicinho. La società gialloros­sa ha saputo che lo Spartak Mosca (e pure il Rubin) sarebbe disposto a pa­gare cinque milioni di euro per il car­tellino del brasiliano. A Trigoria sono pronti a discuterne, il giocatore un po’ meno. Il Bari vorrebbe Andreolli, ma la società giallorossa non è intenziona­ta a privarsi del giocatore, almeno fi­no a giugno. Chi, a breve, potrebbe partire è Artur che dovrebbe tornare in Brasile per vestire la maglia del­l’Internacional Porto Alegre.