La penna degli Altri 23/01/2010 11:24

«Gli juventini quando ci vedono cambiano strada»


la ha perso, quando mi vedono cambiano strada. Ci temono. Non mi era mai successo», confessa scherzosamente.
«Personalmente la mi fa paura, conoscendo il calcio e anche la situazione da cui vengono i bianconeri. Se avessero pareggiato con il Chievo, l’avrei vissuta meglio questa vigilia. L’unica cosa positiva è che non è stato ancora cacciato Ferrara. Magari sarà lo stesso Ranieri a mandarlo via, sono sicuro che chiederà una prestazione speciale ai suoi ragazzi». Finalmente c’è fiducia intorno alla squadra, come non accadeva da almeno due anni: «Sì, perché finalmente vediamo una squadra compatta, cosa che negli ultimi tempi non si vedeva più».

È carico anche Michele Novello del Roma club Torino, che sarà presente all’Olimpico con alcuni tesserati: «Viviamo bene questa attesa. Non saremo molti ma ci saremo, sparsi all’interno dello stadio, in incognito. Mi

ricordo di uno -Roma dell’81 (quello del gol di Turone, ndr), quando fummo oltre 15mila a Torino. Come sono lontani quei tempi! Noi comunque siamo abbastanza ottimisti, perché comunque con la non si può mai stare tranquilli».
Anche per loro sarà l’occasione di vedere all’opera Luca Toni: «Questo è un motivo in più per andare. Come sicuramente il ritorno di Ranieri a Torino. Qui tanti lo ricordano bene, mentre altri lo hanno contestato. Fondamentale, però, sarà arginare la rabbia della , ma noi andiamo con lo spirito giusto».