CORSERA - Solo 10’ in campo più l’infausto recupero, costato 2 punti pesanti alla sua Roma. Aveva immaginato ben altro debutto, Luca Toni, tornato in Italia dopo l’esperienza in Baviera. Ieri si aspettava di partire titolare e invece è rimasto a guardare per quasi tutto il match. Quando è entrato, poi, ha assistito inerme alla rimonta rossoblù.

L’attaccante modenese non se la prende più di tanto, aspetta il suo turno e dice: «Mi spiace perché abbiamo pareggiato una partita che avremmo meritato di portare a casa agevolmente. Il gol di Lopez che sull’1-2 ha rimesso in discussione la gara era forse irregolare. Le scelte tecniche spettano all’allenatore, io dovrò riadattarmi al calcio italiano e tornare in condizioni fisiche ottimali. In giallorosso c’è grande concorrenza: oltre a Totti ci sono altri grandi giocatori come Vucinic, Baptista e Ménez».

In prestito fino a giugno,Toni cercherà di convincere Lippi a riportarlo in Nazionale: «Ho scelto la Roma perché era la strada giusta per il mio riscatto. Voglio giocare alla grande in questi mesi, non so cosa accadrà in estate ma so che dovrò cercarmi una casa perché la zona dove vivo ora nella capitale è piuttosto caotica».