La penna degli Altri 19/01/2010 08:11

De Rossi vede il tridente

Il centrocampista della Roma e della Nazionale non è spaventato dall’eventuale carico di fatica che lo schema a tre punte (con Vucinic a fare il “Del Vecchio” e Toni e davanti) comporterebbe: «Anche prima dell’arrivo di Toni, una volta con Menez, una volta con Baptista, abbiamo giocato con le tre punte. Quindi non sarebbe un problema».

 

Il problema principale riguarda la scelta dell’escluso. Taddei è tornato ai livelli di due anni fa mentre Perrotta è a un passo dalla riconquista della Nazionale. «Ma sono bei problemi», sottolinea giustamente . Il vicecapitano è tornato anche sull’ottimo momento giallorosso ma non vuole sentire la parola scudetto, almeno per ora: «Sarebbe utopistico pensare ora allo scudetto. Il nostro obiettivo deve essere quello di rientrane nelle prime quattro, non dobbiamo incappare nell’errore dello scorso anno, quando dopo il 3-0 con il parlavamo di secondo posto poi abbiamo fatto il botto».

 

è stato tenuto in panchina domenica per precauzione, una decisione dura da accettare per uno che non salterebbe neanche un’amichevole con la maglia giallorossa: «E’ più duro stare in panchina che in tribuna, perché vorresti entrare sempre. Io avevo dato la disponibilità per giocare cinque o novanta minuti. Giustamente Ranieri ha fatto le sue valutazioni dando precedenza a chi si era allenato con impegno durante la settimana».

Poi una considerazione sulla sfida di sabato contro la : «Per sabato siamo carichi, come del resto lo eravamo nelle ultime due partite. Questa è la forza di una grande squadra che ha riacquistato una mentalità vincente».

Roma più forte della ?: «Stiamo attraversando un momento migliore del loro, se arriviamo terzi è senz’altro meglio..» Infine una considerazione su Toni: «Era tanto che cercavamo un bomber. Lo abbiamo detto tante volte che ci serviva una punta di peso e per fortuna siamo riusciti ad averla». Senza nulla togliere a Baptista e Menez che però, secondo Daniele, «hanno altre caratteristiche». Un’abbondanza che a Trigoria non stroppia di certo.