La penna degli Altri 18/01/2010 10:04

«Che show con Totti e Toni»

Vucinic con Toni e insieme. Secondo Mirko si può: «Con due grandi giocatori come loro tutto è possibile. Potrebbe giocare chiunque» . Arriverà il momento delle scelte. La va rispettata, ma non mette paura: «La è sem­pre forte, non contano i periodi no, che possono capita­re a qualsiasi squadra. Noi siamo consapevoli della nostra forza e saremo umi­li » .



Lo scorso anno a Torino la Roma perse contro la Ju­ve guidata da Ranieri. Fu una delle pagine più tristi dell’ultima stagione di Spalletti. Vucinic ha sem­pre trovato il suo spazio, con entrambi gli allenato­ri. Ma fa una distinzione importante tra la Roma di ieri e quella di oggi: « Da quando è arrivato Ranieri siamo diventati più pratici. Con Spalletti giocavamo un calcio bellissimo, il più bello in Europa dopo quello del , ma molto faticoso. Ranieri ci ha dato più grinta, corsa praticità» .

Con i suoi strappi può mettere in difficoltà la Juven­tus, Vucinic cerca la profondità e quella di sabato sera potrebbe essere la sua partita. Ma con il ritorno di Tot­ti secondo qualcuno è il maggior indiziato a finire in panchina. Bisognerà vedere come si svilupperanno gli allenamenti della settimana, ma Ranieri non rinuncerà a Vucinic a cuor leggero. Martedì ha giocato novanta minuti da centravanti contro la Triestina. Ieri altri no­vanta da attaccante esterno. Dimostrando di aver già raggiunto una buona intesa con Toni e partecipando a tutti e tre i gol. Sul primo ha colpito il pallone di testa con Sculli prima del tiro vicente di Perrotta. Sul secon­do è suo l’assist per Toni, il terzo nasce dalla sua puni­zione per il colpo di testa di Toni.

Tanto Vucinic contro il . E ora la Roma può puntare in alto.