La penna degli Altri 18/01/2010 09:24

«Che emozione il boato della Sud»

Emozione Tifo diviso sulla presidentessa (contestata dalla curva, sostenuta dagli altri settori), tifo impazzito per Luca Toni. «Fatevi sentire...», al 45’ del primo tempo Super Toni appizza (in italiano tende) l’orecchio e ascolta il boato della curva. E uno. «Me l’ero immaginato proprio così: gol e orecchio sotto la Sud. È stato emozionante».

sa cosa si prova, «è una sensazione davvero unica, sono contento per Luca e per la grande prova della squadra». Mezz’ora dopo (compreso l’intervallo), se possibile il boato è ancora più forte, da Sud a Nord, sotto l’altra curva è Toni-doppietta. Un anno dopo l’ultima col Bayern, tre anni dopo l’ultima italiana. «Che entusiasmo! Ho cominciato nel migliore dei modi, sapevo di aver fatto la scelta giusta scegliendo la Roma. La Nazionale? Lippi sa cosa posso dargli». Se il buongiorno si vede dal mattino... «Appunto, siamo solo all’inizio, dobbiamo continuare così», predica Toni. Montali conferma: «Il nostro campionato comincia oggi».

Di nuovo in zona . «Con Ranieri sono riemersi i nostri valori — gongola la Sensi —, abbiamo l’entusiasmo che prima ci mancava». Se continua così, a fine stagione Spalletti sarà un ricordo lontano. La all’andata lo costrinse alle dimissioni, Ranieri l’ha già sorpassata e medita la rivincita. Rabbia Tra un boato e l’altro (con petardi, due romanisti denunciati e colpiti da Daspo), l’Olimpico ha registrato il silenzio assordante del presidente del . «Non ho alcuna voglia di parlare, sennò poi scrivete che sono arrabbiato». Mica.