L’esterno destro commenta poi la gara di Luca Toni: «Ha giocato bene in tutti e 80 i minuti in cui è stato in campo. Gli auguriamo tutto il bene del mondo». Sull’esordio da titolare del Numero Uno parla pure Burdisso: «Mi ricordavo che quando giocavo contro di lui prendevo sempre regolarmente il giallo. Non lo anticipi mai e alla fine perdi la pazienza. E’ un gioca tore molto importante per noi. Abbiamo ottenuto una vittoria importante, un altro passo falso sarebbe stato troppo. E’ stata una bella partita, abbiamo fatto quello che dovevamo. Come sto con la mano infortunata? Non mi fa male, ma mi sbilancia un pochino e a volte mi dà un po’ fastidio».

L’ex difensore dell’Inter parla poi della sua intesa con Juan e dei prossimi impegni: «Ho ammirazione per lui, sa sempre anticipare e io cerco di imparare da Juan. Anche con Philippe Mexes e Marco Andreolli abbiamo grandissimi campioni in difesa. Ora bisognerà sfruttare al massimo la partita contro il Genoa, ma sarà una gara difficile. In casa comunque facciamo sempre belle partite». Da Burdisso a SuperSimo Perrotta, che parla anche di maglia azzurra in vista del Mondiale sudafricano: «Sembrava facile la gara, però riusciamo sempre a complicarci la vita. Però episodi come quello dell’espulsione di Doni possono capitare. Se penso alla Nazionale? Spero di continuare così, poi sarà Lippi a decidere ». Tra i dirigenti, invece, Daniele Pradè commenta così: «Questa è la prova che siamo una squadra molto forte. Una gara difficile che si è messa subito bene, ma poi abbiamo giocato 80 minuti in inferiorità contro una squadra organizzata. Quello che abbiamo sbagliato a Cagliari oggi lo abbiamo fatto molto bene».