E’ questa la sintesi dell’incontro di ieri mattina tra Daniele Pradè, diesse giallorosso, e Fernando Hidalgo, manager dell’argentino. Il procuratore si è presentato a Roma per avere garanzie sul presente (o comunque sul domani) del suo assistito. Il club giallorosso è stato chiaro: Burdisso sarà confermato. Il difensore, soddisfatto per le certezze ricevute, è in prestito a Trigoria e legato all’Inter sino al 2012, con uno stipendio annuale di 2 milioni e mezzo netti. Dalla Roma ne prende circa 1 milione e 700 mila, ma quando firmerà il nuovo accordo, il suo ingaggio salirà sino ai 2 milioni netti a stagione (premi inclusi). «Stiamo lavorando» spiega Hidalgo. Ballano nell’intesa circa 500 mila euro. Alla fine rientreranno nel conguaglio chiesto al club nerazzurro per la Bestia.



L’Inter e la Roma tra domani e martedì cercheranno di trovare un accordo proprio sul conguaglio. Mourinho, cosa ormai nota, vuole Baptista per il derby di domenica. Moratti, però, dovrà alzare la cifra che per ora ha proposto alla Sensi: 2 milioni sono pochi. Ce ne vogliono più di 3. Almeno 3 e mezzo.

Quando sarà chiusa questa trattativa, riprenderà quella con l’Atletico Paranaense per portare Marcio Azevedo a Trigoria.

In stand by Okaka: mollato dal Fulham, da verificare l’interesse del Bari e soprattutto del Livorno. Anche la posizione di Cerci è tutta da verificare: il Bari lo aspetta, ma lui deve rinnovare almeno per un anno con la Roma. Il San Paolo non abbandona Cicinho, ma continua ad offrirgli solo mezzo ingaggio. Proposta che non piace alla Sensi, disponibile però al prestito gratuito.