Capitolo Okaka. L’accordo tra la Roma e il Fulham c’è e oggi dovrebbe arrivare l’ufficialità del passaggio di Stefano alla corte di Hodgson. «Ancora non è definito tutto - ha dichiarato il calciatore a LAROMA24.IT - a me non lo hanno dato per concluso. Se la cosa andrà in porto, la Premier Legue è un’avventura affascinante. E’ un tipo di calcio che credo sia adatto alle mie caratteristiche e alle mie attitudini. E’ sicuramente un’esperienza che

mi dà stimoli». In mattinata c’era stata la benedizione del ds giallorosso, Daniele Pradè. «Fra noi e il club inglese non ci sono problemi, saremmo favorevoli ad un’esperienza di Okaka all’estero, crediamo lo farebbe crescere. Ora dipende da lui». Okaka andrà in prestito oneroso al Fulham, con l’opzione per il club inglese di prolungare il prestito per altri dodici mesi.

Da registrare una frenata, infine, sulla trattativa che dovrebbe portare in giallorosso il brasiliano Marcio Azevedo. Il giocatore interessa, e lo confermano le parole di Pradè («Lo seguiamo, sarebbe una bella scommessa, e in passato abbiamo già fatto belle scommesse con i brasiliani») ma l’Atletico Paranaense, che attraversa una grave crisi finanziaria, vorrebbe vendere il calciatore a titolo definitivo. La Roma è ferma al prestito oneroso (300 mila euro fino a giugno) con diritto di riscatto già fissato per il prossimo anno. Alessandro Lucci, l’agente italiano del

giocatore, aspetta una chiamata dalla società brasiliana per partire e chiudere l’acquisto. Se però entro domani non arriveranno notizie dal Brasile, la Roma rinuncerà all’operazione e valuterà alcune alternative che ha in stand-by.