La penna degli Altri 17/01/2010 09:48

Anche il Genoa aspetta il primo gol di Toni

Ma lì conta poco, lui non vede l’ora di un gol vero. Quello che in Serie A gli manca dal 7 aprile 2007, giorno in cui segnò all’Ascoli. Potrebbe essere la giornata delle prime volte, il primo centro con la Roma nella prima in serie A contro il . Sembra strano ma è così: le strade di Toni e del Grifone non si sono mai incrociate nella massima serie. Anche perché i rossoblù dalla stagione 1995-96 fino a quella 2007-08 sono stati in B con l’aggiunta di uno scivolone in C.



Al momento del loro ritorno nel calcio che conta, Toni scelse di andare in Germania. Sarà un esordio, dunque. Non assoluto, però, perché tra i cadetti Luca il lo ha affrontato, e gli ha pure segnato una doppietta. Era il primo maggio nel 2004 e lui aveva deciso di ricominciare la sua carriera da Palermo e dal torneo cadetto. Era la stagione dei 30 gol e due li rifilò proprio ai liguri. Oggi ci riproverà, ancora una volta senza poter contare

sull’appoggio di , ma su quello di
Ranieri sì. Il tecnico, in conferenza stampa, lo ha elogiato per quello che sta facendo dentro e fuori dal campo: «È un professionista serio, va benissimo per questo spogliatoio. Sono contentissimo di questo acquisto, spero che riesca a ripetere la partita giocata contro il Chievo».

Sulla carta, per lui dovrebbe essere un po’ più agevole. Non per il valore dell’avversario, ma perché stavolta non sarà solo lì davanti. Ci sarà anche Vucinic, che sabato era uscito dal campo dopo il rosso a Doni, oppure ci saranno le incursioni di Perrotta, o i cross di Taddei, o le giocate di Menez. Non sarà abbandonato a se stesso contro la difesa del e contro una sua vecchia conoscenza, quel Dainelli appena arrivato in rossoblù dopo i tanti anni di . Una sfida di centimetri, 196 il nostro, 191 il difensore. Un ritorno al passato per iniziare il futuro. Per segnare il primo gol romanista.