La penna degli Altri 22/12/2009 09:41
Tra la Roma e Toni laffare si complica
La punta, allora. E un discorso antico dalle parti di Trigoria, ma che si cercherà di chiudere una volta per tutte, del resto «si sta lavorando » viene ripetuto con insistenza dallestate scorsa. Rimandato a giugno il discorso per Kuranyi, rimangono in piedi soprattutto le ipotesi Toni, Adriano e, in ultima analisi, Suazo. Lattaccante italiano è quello che sembrerebbe avere più voglia di Roma. Il suo procuratore, Tullio Tinti, ha fatto sapere ai dirigenti giallorossi che Toni vorrebbe vestire la maglia giallorossa più di qualunque altra, dando anche la disponibilità a uno sconto sul suo ingaggio di mezzo milione netto che vuol dire uno lordo, anche se le offerte migliori a lui pervenute vengono da squadre straniere. La società giallorossa ha preso tutte le informazioni del caso, ha saputo che per i restanti sei mesi di questa stagione, lingaggio del giocatore sarebbe di cinque milioni e seicentomila euro lordi (che scenderebbe con il passare dei giorni di gennaio), ha accolto con notevole piacere le dichiarazioni ufficiali dei dirigenti del Bayern che si sono detti pronti a dare il giocatore gratis, per chiudere il cerchio ora servirebbe che sempre il Bayern si accollasse una parte dellingaggio cosa però che in Germania è esclusa al novantanove per cento. Un peso determinante in questa vicenda potrebbe averlo lo stesso Toni, sia con lo sconto sul suo ingaggio, sia facendo capire con chiarezza la sua preferenza.
Lalternativa è un altro nome pesante, quello cioè del brasiliano Adriano che secondo alcuni sarebbe il nome preferito dalla proprietà giallorossa. Il problema è soprattutto la testa dellimperatore, la sua vita fuori dal campo, dubbi che per ora hanno limitato le mosse dei dirigenti giallorossi che, pure, lestate scorsa, avevano contattato direttamente il giocatore ricevendone il pieno gradimento. Se a Trigoria si decidesse di rischiare su Adriano, la strada potrebbe rivelarsi meno difficile del previsto, anche se ci sarebbe bisogno comunque di un impegno importante per quel che riguarda lo stipendio del giocatore.
Resta in piedi anche la pista che porta a Suazo, giocatore che a Trigoria però non ha tutti voti favorevoli. Lhonduregno potrebbe rivelarsi luomo giusto solo dopo la caduta delle precedenti candidature e solo se si mettesse in piedi uno scambio con Baptista allInter. Cosa che la Roma che sarebbe anche disposta a fare, a patto che nelle casse giallorosse arrivasse pure qualche milione di euro.