La penna degli Altri 31/12/2009 10:35

Toni, blitz a Roma per le visite

L’attaccante si è sotto­posto alle visite medi­che, quelle che di fatto sono l’ultimo passo pri­ma dell’annuncio uffi­ciale. La società giallo­rossa voleva tenere se­greto il blitz del giocato­re nella Capitale. Aveva dato disposizioni molto severe perché non trapelasse nulla, ma in una à come Roma è quasi sempre impossibile che una cosa rimanga segreta. E’ stato sufficiente un lavoratore-tifoso che ha visto il giocatore perché la notizia si dif­fondesse in un amen per tutta la à. Subi­to dopo la conclusione delle visite che ci ga­rantiscono essere andate alla grande, Toni è ripartito per il suo paese in provincia di Mo­dena dove trascorrerà l’ultimo dell’anno (anche se c’è chi assicura che al contrario sarebbe rimasto a Roma), poi il primo gior­no del 2010 nuovo trasferimento nella Capi­tale.

Per essere presentato ufficialmente nella mattinata del due a Trigoria, alla pre­senza della dottoressa Rosella Sensi che ha voluto questa operazione con tutte le sue for­ze. Nel pomeriggio del due, poi, il nuovo cen­travanti della Roma sarà presentato anche ai tifosi prima dell’amichevole con la Cisco allo stadio Flaminio, partita che vedrà il gio­catore subito in campo, con la maglia della Ro­ma, si dice che dietro avrà il numero trenta.

A questo punto man­ca davvero solo l’an­nuncio ufficiale che or­mai è solo un dettaglio nel vero senso della pa­rola. Ieri del resto per il trasferimento di Luca Toni alla Roma, c’è stata anche la benedizione del Bayern Mo­naco, affidata al presidente del club bavare­se, Uli Hoeness, parole che il biondo tutto meno che ossigenato ha affidato al quotidia­no tedesco 'Munchener Merkur': «Vogliamo fare gli auguri a Luca Toni e dirgli buona fortuna per questo suo ritorno in Italia. Vor­rei che Luca ritrovasse la fortuna a casa sua. Spero possa disputare un grande girone di ritorno, segnare molti gol con la maglia del­la Roma e firmare un buon contratto, in mo­do che possa ritagliarsi uno spazio per i prossimi Mondiali in Sudafrica». Arrivederci e grazie, insomma. Anzi, ad­dio, perché le parole di Hoeness, nonostan­te un contratto in scadenza con il giocatore il trenta giugno del 2011, ci sembrano la fir­ma sul fatto che Toni è quasi impossibile che possa tornare a Monaco. Dando ancora mag­giore concretezza a quello che si dice, cioè di un accordo verbale già trovato tra Roma e Bayern Monaco perché, alla fine di questi sei me­si di prestito, il cartellino del giocatore diventi di proprietà del club giallo­rosso in cambio di nien­te. In più sarebbe pronto anche un contratto per altri due anni per il gio­catore, a cifre che sareb­bero più o meno la metà dei sei milioni net­ti che a Toni sarebbero garantiti anche per la prossima stagione dal vincolo contrattua­le in corso con la società tedesca. Toni deve ancora risolvere gli ultimi problemi buro­cratico-economici al Bayern, ma a questi ci penserà il suo procuratore, Tullio Tinti, ieri segnalato a Nizza a fare footing. Per il futuro, comunque, c’è tempo, ora conta il presente e questo dice che dal sei gennaio, Roma in trasferta a Cagliari per la ripresa del campionato, Luca Toni vestirà la maglia giallorossa. Pronto a giocare. Su­bito.