Perché in montagna funziona così. Appena arriva il Generale Inverno sono dolori. «E noi spesso siamo costretti ad emigrare. Ma credo che stavolta non ci saranno problemi. Aspettiamo da una vita questo momento». Già, da una vita. Damiano ha tre fratrel­li che giocano a calcio. Samuele e Alfonso proprio nel Sant'Anna, mentre Zaccaria veste la maglia del Te­am Santa Lucia Golosine, Eccellenza veneta. «Ci vor­rà ancora un po' di tempo - spiega Campostrini - per vederli riuniti definitivamente in un'unica squadra, ma ormai siamo vicini». Samuele purtroppo è bloc­cato da un infortunio, e non potrà essere della parti­ta, Alfonso, nonostante una caviglia malconcia farà di tutto per essere in campo al fianco del fratello. E intanto racconta: «Ho sempre fatto il difensore, ma ultimamente per causa di forza maggiore mi sono ri­scoperto attaccante. Damiano? Spero ci aiuti ad ot­tenere la salvezza» . I Falchi devono muovere la clas­sifica per cercare di uscire dalla zona play out.

E Damiano? «Aspetto da una vita questo momen­to. Io e i miei fratelli, io in mezzo alla mia gente. Ma prima di parlare, voglio scendere in campo e giocar­la quella partita» . Già scelta la maglia? «Non dipen­de da me, ma dall'allenatore. Decide lui, io sono uno della squadra». Già, toccherà all'allenatore Marco Spiazzi piazzare in campo Damiano. Unico, ma uno dei tanti a Sant'Anna, perché lui preferisce così. In estate Tommasi aveva vestito la maglia del Real Vaggimal, squadretta della sua contrada. Lui, i fra­telli, gli amici di sempre. Si può essere campioni an­che quando s'incontrano i contradaioli che ti abitano di fronte. Dipende dal cuore. E Sant'Anna, 2500 ani­me, si prepara a fare festa. Per Damiano questo e al­tro.