SONDA - Il preferito di Pradè, compatibilmente con le risorse attuali della società, sembra Suazo, che ha dato la sua disponibilità nelle ultime ore e arriverebbe in prestito gratuito dall'Inter. Le alternative, meno economiche e meno semplici, sono Kuranyi, Toni e Adriano. Diverso sarebbe il discorso se la Roma riuscisse a vendere qualche giocatore "superfluo": da Julio Baptista a Cicinho, passando per Guberti. E Doni, che è diventato il terzo portiere. Ranieri anche qui è sincero: "Io vorrei tenere tutti ma conosco bene la situazione. Se qualcuno chiede di andare via, possiamo parlare. Se qualche società ci viene a chiedere un giocatore ne possiamo parlare. Poi è ovvio: se mi chiedono Totti, rispondo no perchè è impensabile che vada via." E il sorriso che accompagna questa frase è l'indice di una sintonia perfetta tra capitano e caposquadra.



TERZINO - Ma non è finita. Non c'è solo un attaccante nei pensieri di Ranieri, che vorrebbe anche un terzino sinistro che di tanto in tanto permetta a Riise di rifiatare: "Si, stiamo valutando questa ipotesi." Riise è il giocatore più utilizzato di tutta la rosa (1.193 minuti, recuperi esclusi) e non ha un'alternativa credibile, visto che Tonetto pare ormai fuori dai giochi causa acciacchi e Antunes non è mai stato contemplato. Pradè cerca un affare nel rapporto qualità-prezzo, sempre in prestito, più per giugno che per gennaio: oltre a Molinaro, che Ranieri accoglierebbe volentieri avendolo apprezzato alla Juventus, sulla sua lista ci sono Dossena del Liverpool e Modesto del Genoa.