« E’ un sogno, quando mi hanno telefonato a casa non volevo cre­derci. Una grande soddisfazione » , racconta Scardi­na, appena arrivato all’aeroporto di Fiumicino. Giovane bomber, ragazzo serio, testa sulle spalle e voglia di arrivare. Il padre denti­sta è scomparso un anno fa. Vive a via Giulia con la madre, l’attri­ce Fiorenza Marchegiani, origi­naria di Osimo, un’esperienza ci­nematografica anche con Massi­mo Troisi in “ Ricomincio da tre”.

« E’ stato fantastico quando l’ho saputo, dopo la convocazione nella Nazionale Under 19, quella con la prima squadra. Non ce l’aspettavamo perchè quest’anno non ci siamo mai allenati con i grandi » , rivela Stefano Pettinari. Insieme i due giovani classe ‘ 92 si ritrovano anche in azzurro.

Lui abita a Montesacro, non lontano dalla fa­miglia Aquilani. Il pa­dre Luciano è un ex deputato di Rifonda­zione Comunista. Pet­tinari ha grandi mezzi tecnici, quest’anno ha già segna­to sei gol con la Primavera, l’ul­timo sabato scorso contro il Na­poli. Un anno fa, appena passato in Primavera, impressionò tutti nella semifinale di Coppa Italia contro la Juventus.

 

Su entrambi è pronto a scom­mettere Bruno Conti, tornato a seguire in prima persona il set­tore giovanile. Tra prima squa­dra e giovani, ogni giorno tra­scorre dodici ore a Trigoria. « So­no due bravissimi ragazzi. E’ questo quello che conta, più delle qualità tecniche, che sono indiscutibili. Ave­vano molte squadre inglesi che gli gira­vano intorno. Li ab­biamo bloccati con il primo contratto da professioni­sti, per evitare sorprese. Sono due dei più interessanti delle ul­time leve, ma non gli unici. E’ stiamo già lavorando con le sele­zioni di ragazzini del 1995 e 1996 » , racconta con orgoglio Bruno Conti. Per Pettinari, che ha il contratto fino al 2011, Conti sta già preparando il prolunga­mento.

Un altro giovane in rampa di lancio è il centrocampista Berto­lacci, che lo scorso anno era an­dato in panchina con Spalletti.

Lo ha richiesto il Lecce, l’allenatore De Canio ha chiamato diretta­mente Conti. Bertolacci potrebbe partire a gennaio, per fare espe­rienza, con la formula del presti­to con diritto di riscatto e contro­riscatto. La Roma ha molte ri­chieste anche per Mladen e Sto­jan, i due romeni convocati dalla Nazionale Under 21. Non partirà neppure Pena, il portiere che con l’esplosione di Frasca oggi trova poco spazio.