La penna degli Altri 10/12/2009 09:18

Roma, Toni più di Adriano

Adriano la Roma si è mossa per tempo, ha ripreso i contatti avviati in estate.

Domenica scorsa il centra­vanti ha conquistato il titolo di campione del Brasile con il Flamengo, grazie anche ai suoi 19 gol che gli sono valsi il titolo di ca­pocannoniere. Adriano è proprietario del proprio cartellino e può arrivare a costo ze­ro. Gilmar Rinaldi, il suo procuratore stori­co, è possibilista: «La Roma? Di questo non posso parlare adesso, dopo la vittoria dello scudetto ancora non ho parlato neanche con Adriano. Quello che posso dire è che mi sono arrivate proposte da Italia, Spagna, Inghilterra e Grecia. Adesso Adriano si prenderà una settimana di vacanze, poi va­luteremo il tutto. Al momento resta valida l’idea di restare al Flamengo fino al Mon­diale. Entro Natale credo che potrà essere presa una decisione. Adria­no conosce bene l’Italia, la lingua, ma adesso bisogna aspettare, deve essere lui a fare una scelta definitiva».

La Roma si sta muovendo su più fronti. E con l’appog­gio di Tullio Tinti, il procu­ratore di Luca Toni, sta se­guendo anche il centravanti della Nazionale campione del mondo. L’in­contro dell’agente con i dirigenti del Ba­yern era già fissato per il 20, all’indomani dell’ultima partita di Bundesliga, ma alla luce dell’impresa di potrebbe essere anticipato ai prossimi giorni. Saran­no concordate le modalità della partenza. Di sicuro Toni ha chiuso con il club tedesco, a gennaio andrà via. La prima scelta è l’Ita­lia e due sono le soluzioni: Roma e Inter. Ormai con Van Gaal è rottura totale e il Ba­yern potrebbe pagare parte dell’ingaggio di Toni da gennaio fino a giugno. Inoltre il centravanti ha confermato di essere dispo­sto a rinunciare a qualcosa. Di sicuro, pri­ma di accettare qualsiasi soluzione, Toni vuole parlare con il nuovo al­lenatore, per non ritrovarsi in difficoltà come è accaduto con Van Gaal. Il centravanti è intenzionato a tornare in Italia per raggiungere il tra­guardo dei cento gol (gliene mancano nove) e per giocar­si le chance di andare al Mondiale in Sudafrica.

Di Adriano ha parlato anche Aldair, che al Flamengo è di casa: «Da quello che so per aver parlato con persone che lo cono­scono bene, Adriano resterà ancora in Bra­sile. Il Flamengo punta molto su di lui per giocarsi la Libertadores. Mi hanno detto che ha anche altre offerte da parte di club europei ed è difficile portarlo a Roma. Co­me giocatore non si discute e in Brasile è tornato quello di prima. Bisogna stare solo attenti al comportamento fuori dal campo, perché lui in una à come Roma potreb­be avere problemi».

Intanto il direttore sportivo Daniele Pra­dè ieri era a Milano per vedere alcuni ope­ratori. In serata era a San Siro per Inter­ Rubin. Vuole monitorare an­che la situazione di Suazo. La società giallorossa, oltre ad acquistare il centravanti, deve cedere almeno sette giocatori in esubero. Non trova conferme la voce di uno scambio tra Motta e Mo­linaro con la . Pit è vicino al Maccabi. Kuranyi è in rotta con lo Schalke 04. Ha comunicato che non rinnoverà il contratto e a giugno sarà libero. Alla Roma piace, ma potrebbe essere preso in considerazione solo per la fine della stagione. Dossena, l’esterno del Liverpool, è nelle stesse condizioni di Toni: vuole tornare in Italia. La Roma si è inte­ressata a lui.