Prima di giugno, però, c'è la finestra di mercato del prossimo gennaio dove Ranieri si aspetta, nei limiti del possibile, possa esserci qualche novità. A partire dal centravanti, consapevole, comunque, il tecnico, che per acquistare sarà necessario incassare da qualche cessione. Di nomi in ballo ce ne sono parecchi in entrata, tutti o quasi con la formula del prestito gratuito o giù di lì, Toni, Van Nistelrooy, anche Adriano, i nomi più affascinanti. Un'ultima voce di mercato, fa inserire tra i papabili anche il brasiliano Vagner Love, di proprietà del Cska Moska, ma attualmente in prestito al Palmeiras. Il giocatore è stato offerto alla Roma (pare anche in prestito) ma l'ingaggio elevato del giocatore è giudicato esagerato, soprattutto in considerazione che con 2 milioni di euro andrebbe su qualche altro giocatore. Il discorso potrebbe cambiare se dal mercato di gennaio la Roma dovesse incassare un pò di cash per qualche cessione. Due i nomi che la società giallorossa è pronta a cedere: Cicinho e Julio Baptista. Per il secondo si è fatto vivo l'Atletico Madrid, club al quale la Bestia, attraverso una radio spagnola ha fatto sapere di "essere onorato dell'interessamento", rimandando però qualsiasi ipotesi di trasferimento a fine stagione. Per i due brasiliani in questione nei prossimi giorni potrebbe materializzarsi l'interesse del Portsmouth. Domani è atteso a Roma l'arrivo de tecnico Grant che vorrebbe provare a portare i due brasiliani in Premier (impresa piuttosto complicata). Più facile, semmai, per la Roma sarà trovare una sistemazione per Cerci e Guberti, due giocatori che hanno un numero impressionante di richieste, spesso dalle stesse squadre (Bari, Siena, Livorno, Atalanta). La Roma non vuole perdere il controllo del cartellino di entrambi, uno dei due probabilmente a gennaio lo cederà ma solo per farlo andare a giocare sperando che poi possa rientrare alla base da giocatore da Roma.