La penna degli Altri 07/12/2009 13:35
Ranieri sotto la curva: "La gioia più grande"

E stato un derby difficile, come aveva previsto. E poi lo stop imposto da Rizzoli nel primo tempo ha quasi inibito la Roma: «Quella pausa non ha agevolato le due squadre. Già ci voleva molto a far decollare il derby perchè le due squadre volevano fare bene, ma per limportanza della gara erano bloccate. Loro sono andati vicinissimi al gol, pensavo che il derby si potesse sbloccare solo con una punizione, da una parte o dallaltra. Invece la vittoria è venuta a conclusione di una bella azione. Ma i ragazzi sanno che non hanno giocato bene. Abbiamo vinto, ma ancora non ci siamo, se vogliamo arrivare in Champions League».
Un derby che Totti e De Rossi, da romani, sentono molto: «Lo sentono molto, ma sono come me. Gli ho detto di stare calmi, gli ho fatto rivedere i quattro gol che avevano preso lanno scorso. Viverlo da dentro è più difficile da raccontare, ma sappiamo mascherare bene».
Leroe della serata è stato Marco Cassetti, entrato alla fine del primo tempo al posto dellinfortunato Mexes. Ancora una volta le mosse di Ranieri sono state premiate: «Il gol di Cassetti è stato importantissimo. Ha fatto una partita molto positiva, è sceso quando doveva scendere, ho chiuso molto bene. Ho rivisto il Cassetti dei tempi migliori ».
La rincorsa, cominciata con larrivo di Ranieri alla terza giornata, ha portato la Roma a un solo punto dalla zona Champions: «Ci speravo, ora va tutto bene, ma non siamo cambiati molto da quando commettevamo certi errori. Lho detto ai ragazzi, ci voleva il derby per finire una partita con la rete inviolata ».
Il gol che ha deciso la partita è arrivato al termine di unazione spettacolare:
«Il segreto è stato aver fatto una grossa giocata coralmente. Nella ripresa eravamo più compatti, avevo detto ai giocatori che in mezzo al campo se non fossimo stati stretti loro avrebbero preso il sopravvento e qualcosa nel primo tempo non ha funzionato. Così dopo lintervallo ho messo tre centrocampisti e Perrotta dietro le punte. Si è ricreata densità a centrocampo. Non vedevo lora che finisse il primo tempo per ridisegnare la squadra. Dopo il gol si è rivista la Roma che conosciamo, che va a pressare».
I brasiliani sono stati protagonisti:
«Julio Sergio ha salvato il risultato. Se Mauri avesse segnato non so come sarebbe finita. Juan è un giocatore stratosferico. Io ne ho allenati tanti di difensori bravi ma lui legge lazione prima degli altri»
Durante la sospensione di Rizzoli cè stata molto confusione in campo: «Noi non abbiamo capito granchè. Non va bene assistere a certe scene. Queste sono partite che esportiamo in tutto il mondo, far vedere quello che Roma non è mi dispiace, mi si stringe il cuore ».
Non boccia il tridente:
«I tre attaccanti possono giocare insieme, hanno pagato la fatica di giovedì sera, ma mi sembrava giusto ripartire con loro. Non volevo trasmettere alla squadra lidea di aver paura».
Campionato riaperto con la vittoria della Juve con lInter: «Vedo sempre favorita lInter, ma la Juve ha fatto una grande partita. Ma non credo che di passi falsi lInter ne farà molti. A noi fa piacere essere arrivati lassù, ma non sono ancora contento, possiamo migliorare molto».