La penna degli Altri 09/12/2009 10:15

Ranieri, numeri da Champions

NUMERI - Ranieri è arrivato a Trigoria dopo la seconda giornata di campionato, la Roma era in un buco nero, zero punti nei primi centot­tanta minuti di gioco, sei gol al passivo, tre rea­lizzati che erano serviti solo ad accrescere i rimpianti, una situazione da si salvi chi può, l’addio di Spalletti, prospettive che sembrava­no azzerate. Tredici partite dopo, la Roma è stata capace di ribaltare la situazione, ridando il giusto e giustificato credito a chi sosteneva, e non erano in pochi, che la quarta forza del campionato fosse proprio la squadra gialloros­sa. I numeri lo dicono in maniera incontrover­tibile. Prendendo in esame le sole tredici par­tite di campionato con Ra­nieri sulla panchina giallo­rossa, la Roma sarebbe ter­za in classifica con 24 punti (e c’è quella sconfitta casa­linga con il Livorno che è tuttora difficile da spiegare) a pari merito con la Juven­tus, davanti solo il Milan a quattro punti ( e la sfida di San Siro contro i rossoneri a Trigoria ricorda­no molto bene come sia andata) e l’imprendi­bile Inter di Special one a più sette. Da sotto­lineare, anche se i numeri sono assai diversi, che pure dal punto di vista dei gol incassati, c’è stato un miglioramento molto evidente, culmi­nato proprio nel derby con la Roma che dal cinque maggio scorso (Roma-Chievo 0-0), non concludeva una sfida di campionato senza re­ti al passivo. Nelle prime due di quest’anno ne aveva incassati sei, una media di tre a gara, nelle tredici con Ranieri al timone di coman­do, sono state sedici le reti subite a una media di 1,2 ogni novanta minuti che non è ancora quello che vuole Ranieri, ma insomma è un al­tro segnale che può garantire un po’ di ottimi­smo.

SCALATA - Dall’ultimo posto in classifica al se­sto (in coabitazione), questo il cammino delle tredici gare di campionato della Roma con Ra­nieri, a un solo punto da quel quarto posto che vuole dire tornare a parlare di ( chi arriva quarto deve fare il preliminare). Con sei punti recuperati a Samp e , quattro alla e al , tre al Parma, giusto per ricor­dare le squadre che in que­sto momento sono in quella zona mai allar­gata come in questa stagio­ne. Sulla Lazio, appena battuta nel derby, so­no stati addirittura diciassette i punti recupe­rati. Tanta roba, insomma. Il tutto non sempre giocando come potrebbe questa Roma. Ci so­no stati partite giocate bene ( e Na­poli all’Olimpico, le due a Milano e una buona parte di gara a Palermo), ma di sicuro questa è una squadra che può fare meglio dal punto di vista del gioco. E la certezza che ci possono essere degli importanti margini di migliora­mento, ci sembra la migliore garanzia per il futuro di questa Roma che, adesso avrà anche la possibilità di sfruttare quell’euforia derby che in passato è stata capace di fare miracoli.