Oggi Claudio Ra­nieri è un uomo feli­ce. Era in barca, a fine agosto, quando fu raggiunto da una telefonata della Ro­ma. Non pensava di interrompere così bruscamente le va­canze. Aveva visto in tv la prima partita di campio­nato, contro il Genoa. Non aveva avuto l’impressione di una squa­dra in crisi. Poi, però, quando è ar­rivato, i problemi non sono man­cati. La scommessa, dopo l’ingiu­sto esonero dalla Juve, non era fa­cile. Ora sente di essere sulla buo­na strada. Non è contento al cento per cento, sa che bisognerà lavo­rare ancora. Ma questa Roma gli piace. E ha stabilito un buon rap­porto con i giocatori, che lo ave­vano accolto con un po’ di diffi­denza.



Ieri sera Ranieri ha preferito parlare poco di calcio, per dare il giusto risalto alla manifestazione: « E’ stata una serata indovinata, vedere questa cornice di pubblico al Palalottomatica è molto bello. E’ bello vedere insieme i calciato­ri con i cestisti, vederli scherzare, divertirsi. Anche loro, come è ac­caduto a noi quasi quattro mesi fa, hanno cambiato allenatore. Ho fatto gli auguri a Bonicioli, spero che anche loro possano invertire la marcia e fare bene come noi. Spero che alla Virtus possa girare la fortuna come alla Roma».



Gli chiedono quali sono gli obiettivi della sua squadra, che domenica potrebbe agganciare il quarto posto in classifica. Ranieri è già concentrato sulla partita contro il Parma: « Vediamo dove possiamo arrivare... » . La Cham­pions League ora è alla portata dei giallorossi. «Adesso dobbiamo tro­vare solo continui­tà » , aveva detto do­po il pareggio di Ge­nova. La sua Roma è in serie positiva in campionato da sei giornate. «La svolta per noi può arrivare tra dicembre e gen­naio » . Il pensiero di Ranieri alla vigilia della partita contro la Samp. Chiudere il 2009 con i tre punti contro il Parma e ripartire con la stessa andatura nel 2010 può consentire alla Roma di puntare in alto. Facendo atten­zione anche alle crisi di Milan e Juventus. Perchè questa Roma non vuole fermarsi più.



Oggi la squadra partirà per So­fia, per l’ultimo impegno del giro­ne di qualificazione di Europa League. La Roma punta al primo posto. Ranieri scherza con i suoi giocatori, improvvisatisi cestisti sul parterre del Palazzo dello Sport per la manifestazione “ Ro­ma scende in campo”: « Se Pizar­ro riesce a schiacciare a canestro lo faccio giocare più avanti. Totti a basket non si può guardare. E’ meglio sui campi di calcio...» . Al­la fine gli applausi sono anche per lui, l’imperatore Claudio.