La penna degli Altri 21/12/2009 09:24

Parma battuto e agganciato al 4°posto: gol di Burdisso e Brighi. I giallorossi ora guardano in alto: la Juventus è a due punti

Quarto posto in condominio proprio con il Parma e (ossia terzo posto) solo due lunghezze più su: e per dirla tutta, il secondo posto a tre punti (anche se il Milan deve ancora giocare la gara rinviata contro la ). È l'incredibile fine anno di questo campionato assurdo, evidentemente livellato verso il basso, nel quale tutto può succedere. In questo marasma, tra gare sospese e panchine traballanti, Ranieri ha comunque infilato una serie positiva impressionante riuscendo soprattutto a tappare la falla in difesa. Contro il Parma è stata la quarta gara consecutiva nella quale la Roma è riuscita a non incassare gol.

Nelle ultime dieci partite con il tecnico testaccino al timone la Roma ha vinto otto volte e pareggiato due senza subire sconfitte: e, piccola soddisfazione personale per Ranieri, da quando guida la Roma ha fatto più punti della sua ex squadra: la , che paradossalmente diventa il suo nuovo obiettivo. Intanto però si gode questa squadra che per la prima volta inizia ad assomigliargli un po': come dirà felice a fine gara. Contro il Parma una bella Roma che ha faticato a prendere il ritmo nella prima frazione di gioco, ma è si è poi imposta senza problemi grazie a un Pizarro in grande spolvero. Ranieri ha cambiato modulo in corsa, riportando la Roma al «vecchio» rombo con un insolito esterno sinistro e il piccolo cileno vertice basso.

Ma il colpo che ha sbloccato la Roma porta la firma di Burdisso, al suo secondo sigillo stagionale e primo all'Olimpico, rapido a chiudere in rete una ribattuta della difesa emiliana. Il resto è solo Roma: Brighi chiude i conti su assist di Vucinic, Julio Sergio esce senza aver fatto una parata vera (il vero merito è quello di uscire vivo dal frigorifero del Coni) e un buon finale di Baptista tornato finalmente quello di un tempo. Entra per Okaka (già dentro per un dolorante: tutto ok i controlli a Villa Stuart) a sette dalla fine e viene accolto dai fischi che poi però riuscirà a trasformare in applausi. Nota finale per il ritorno di Panucci all'Olimpico accolto con un eroe dalla Sud: «Chi vive con orgoglio e onore sarà sempre nel nostro cuore»... non male. E Buon Natale pure a lui!