La penna degli Altri 16/12/2009 09:10

Okaka in attacco, chance per Baptista , in porta Lobont

Va bene che la Bulgaria dal 2007 fa parte dell’Unione Europea, ma così è troppo. ha con sé la pa­tente e con quella passa il con­trollo polizia e l’imbarco. Alla polizia, però, viene lo scrupolo: e se poi lo bloccano all’aeropor­to di Sofia? Contattano i colle­ghi bulgari e quelli sono irremo­vibili: serve un documento d’identità valido.

La notizia arri­va in aereo: «Daniele, devi scen­dere ». Scatta immediato il pia­no d’emergenza: Tempestilli lo accompagna a fare la carta d’identità. Fortuna che la pub­blica amministrazione si è mes­sa al passo coi tempi e oggi fare un documento ex novo è que­stione di mezza giornata. Un’oretta, per . Fila tut­to liscio e Daniele può prendere il volo pomeridiano. Se non fos­se per il traffico impazzito di So­fia, arriverebbe pure puntuale all’allenamento. Riesce comun­que a farne una buona parte (tanto stasera dovrebbe partire dalla panchina).

Roma Due Come in quella pub­blicità: vuoi vincere facile? Il Cska Sofia è in coda al girone con 1 punto, la Roma è in cima e con una vittoria passerebbe come prima (e testa di serie) ai sedicesimi di Europa League. Non dovrebbe servire un’impre­sa. La tranquillità con cui Ranie­ri si presenta a Sofia è confer­mata dagli assenti: , Vuci­nic, Taddei, Mexes, Cicinho, To­netto, Doni e lo squalificato Me­nez sono rimasti al caldo a ca­sa. Qui si è presentata una comi­tiva di seconde linee (, Andreolli, Guberti, Julio Bapti­sta e Okaka partiranno dal pri­mo minuto) e un paio di talenti­ni della Primavera, il trequarti­sta- ala Pettinari e il centravanti Scardina, i quali non stanno nel­la pelle: «Francamente non ce lo aspettavamo».

Rinforzi Ranieri si sforza comun­que di far apparire l’Europa Lea­gue meglio di quella che è. «Ri­spetto alla , cambia solo la musichetta». E i soldi? «Le motivazioni sono comun­que le stesse — garantisce il tec­nico —. Noi vogliamo vincere il girone e arrivare in fondo a que­sta competizione. L’anno prossi­mo si vedrà».

Si vedrà se la Ro­ma tornerà nell’Europa di serie A (il vero obiettivo della stagio­ne). Intanto, ci si chiede se sa­prà lottare su tre fronti (la Cop­pa Italia è imminente) con gli uomini che ha. Ranieri stavolta è sincero: «Numericamente ci siamo, ma non posso ancora contare su tutti i giocatori: alcu­ni non hanno esperienza a certi livelli». Per questo ha chiesto un paio di rinforzini a Babbo Natale. Chiusura con digressio­ni. Le prime condanne di Calcio­poli. «Allora è esistita davvero — sorride Ranieri —. Speriamo che esista anche giustizia fino in fondo». E il tormentone Mou­rinho: «Ora siete voi a farlo ar­rabbiare, affari vostri», e gli scappa una risata.