La penna degli Altri 15/12/2009 12:14
Obiettivo primato
Aneddoto De Rossi (diffidato in Europa League) a parte, la vigilia della sfida col Cska non ha regalato nulla di particolare. Ed era anche logico, visto che a Sofia la Roma non si gioca la qualificazione, già messa in cassaforte col Basilea, ma solo la posizione in classifica nel gruppo E e si è presentata, per vari e differenti motivi, senza Totti, Doni, Vucinic, Cicinho, Taddei, Mexes e lo squalificato Menez. «Il nostro vero obiettivo è fare bene -esordisce Claudio Ranieri in conferenza stampa- e possibilmente di chiudere il girone al primo posto». Il primo posto, però, significa anche il rischio di poter incrociare il Liverpool, che non è una testa di serie, nei sedicesimi. Non sarebbe meglio perdere e arrivare secondi? «Grazie per avermi dato la scusante nel caso in cui dovessimo perdere, ma noi puntiamo ad arrivare primi e dobbiamo cercare di arrivare il più avanti possibile in questa competizione. È logico che la Champions League sia più prestigiosa, ma non ci sono grandi differenze visto che dal prossimo turno lEuropa League arriverà quasi allo stesso livello di prestigio. Le motivazioni sono le stesse, tutto il resto è uguale, cambia solo la musica allinizio della partita».
A proposito di partita, quella di stasera, secondo Ranieri, non sarà assolutamente una gita premio: «Il Cska è una buona squadra, seconda in classifica nel suo campionato, e vorrà concludere bene il girone». Viste le assenze e linserimento nella comitiva dei due giovanissimi Pettinati e Scardina, è normale aspettarsi una Roma sperimentale: «Nella rosa ci sono dei ragazzi che non hanno esperienza in Europa e questa gara sarà un buon banco di prova. Devo valutare la situazione fisica di alcuni giocatori. Julio Sergio, in particolare, ha un risentimento muscolare. Se non ce la dovesse fare giocherà Lobont». Nicolas Burdisso esprime il suo pensiero sul cambio di passo della Roma: «Non cosa sia cambiato, ma prendere tutti quei gol non era una cosa normale». E anche sul suo futuro a Roma: «Mi trovo bene. Mi piacerebbe restare ma non dipende da me».