La penna degli Altri 08/12/2009 12:03

Lady Cassetti: "Sono orgogliosa di mio marito"

del calcio, faceva l’apprendista. Poi, col trasferimento al Lumezzane, la sua carriera ha preso il volo e Francesca, che a Brescia ricordano tutti come «la fidanzata storica», si è licenziata per seguirlo in giro per l’Italia. A Roma si trovano benissimo: vivono al Torrino, escono poco (anche domenica sera lei non era allo stadio, ma a casa davanti la televisione ed è rimasta senza parole per la dedica dopo il gol) e hanno mantenuto i rapporti con tutti gli amici storici della Lombardia che spesso, la sera, salutano in webcam. Così come i genitori di Francesca, Egidio e Linda, che quando non vengono nella Capitale, salutano i nipoti dal computer: anche loro ieri, è pure inutile dirlo, erano orgogliosissimi del genero entrato a far parte della storia della Roma. E a proposito di computer,

Cassetti - insieme alla mitica lettera B - è stato il protagonista di giornata anche su . Gli sono stati

dedicati vari gruppi, tra cui "Quelli che ar gò de Cassetti hanno perso la voce" e "La mia vita è tutto un 77".

Quest’ultimo, fondato da Marco e Fabio, ha una fantastica descrizione: " Porto il numero 77... Ho segnato nel Derby al minuto 77... Al 77% ho mandato la Lazio in B... Speriamo ci resti altri 77 anni!". Molti anche i commenti del genere femminile che apprezzano il fascino di Cassetti «tra orecchini e tatuaggi». Il suo cuore però, si sa, è occupato da Francesca, come ha ribadito alle telecamere dopo aver segnato il gol più importante della sua carriera.