Cominciamo dai tedeschi. Che, nei giorni scorsi, hanno mandato più di un se­gnale, diretto e indi­retto, al giocatore. Del resto quando Juan lasciò il Bayer Leverkusen, il club bavarese tentò fino all’ultimo di soffiarlo alla Roma con l’esito che sappiamo. Ora con Van Buyten in scadenza di contratto e destinato a lasciare il Bayern forse già nel prossimo merca­to di gennaio, Rum­menige e soci sono tornati alla carica.

Solo che hanno dovuto prendere at­to della scarsa, se non nulla, voglia del giocatore di tornare in Bundesli­ga. «No grazie, rimango alla Roma, solo se la mia società mi dice di ave­re l’esigenza di vendermi si potreb­be parlarne» la risposta gentile ma decisa del brasiliano, risposta che si può dare per definitiva a meno che il Bayern non faccia una di quelle of­ferte indecenti, a Roma e Juan, a cui è impossibile rispondere negativa­mente.

Discorso diverso potrebbe essere per il Real Madrid che in fatto di proposte indecenti non si fa certo nessuno scrupolo, oltre a poter met­tere sul piatto della bilancia un pre­stigio e un fascino che non hanno eguali al mondo. In più c’è il fatto che il tecnico Pellegrini ha perso, e a lungo, Pepe, un grave infortunio costringerà il brasiliano che gioca con la nazionale portoghese a rima­nere lontano dai campi di gioco per circa sei mesi. In pratica per lui la stagione si può considerare conclu­sa. Ecco quindi l’esigenza di mette­re a disposizione del tecnico un nuo­vo centrale difensivo, titolare. Ieri, per quello che ci risulta, sarebbe già partita una mail in direzione Trigo­ria (o Villa Pacelli), in cui si chiede la disponibilità a parlare, quindi a trattare, il centrale difensivo brasiliano legato al club giallo­rosso da un contratto sino al trenta giugno 2013. Quindi solo e soltanto la Roma do­vrà decidere il tono della risposta. Cioè se d’apertura o di chiusura a una trat­tativa che, peraltro, tra le due società per lo stesso giocatore era già stata portata avanti e di fatto con­clusa prima che un nuovo infortunio del brasiliano bloccasse definitivamente la cosa. La Roma sa bene che un’eventuale cessione di Juan potrebbe lasciare corto il re­parto dei centrali difensivi, quindi al momento non ci sarebbe troppa in­tenzione di intavolare la trattativa. Ma la Roma sa pure altrettanto be­ne che quando si fa vivo il Real Ma­drid, è perlomeno poco opportuno non stare perlomeno a sentire quel­lo che Florentino Perez sarebbe pronto a mettere sul tavolo della trattativa per acquistare il giocatore. E per una società che non è che na­vighi nell’oro, non rispondere nep­pure alla mail potrebbe essere alme­no maleducato.