La penna degli Altri 14/12/2009 10:36

Il popolo di facebook: " Scudetto? Restiamo coi piedi per terra"

i cugini. L’ottimismo invece lo professa la società

giallorossa.

Per Ranieri «è l’ora della svolta», per Montali

«possiamo vincere lo scudetto in due anni», per la

Sensi «ci siamo ritrovati». Ma è veramente cambiata la

Roma? O come a volte capita nel nostro ambiente si tratta

di esagerazioni? Il popolo di ha risposto lanciando un appello: «Restiamo con i piedi per terra».

Sì, perché ormai i tifosi ricordano bene le recenti vittorie e

le altrettanto rapide cadute della squadra. Perché dunque farsi del male da soli? «Troppo ottimismo, semo così dalle stelle alle stalle e viceversa» dice Riky, che sembra riassumere il pensiero che circola nella mente di molti tifosi. Non possono bastare due vittorie per tornare a parlare di quarto posto. «Serve continuità», che

sembra essere il vero tallone d’Achille di questa squadra da due stagioni a questa parte. «Troppo troppo ottimismo. Il nostro obiettivo rimane entrare in . Se riusciamo a toglierci qualche soddisfazione in

Europa League e in Coppa Italia dovremo essere già soddisfatti
» dice il più "realista" Daniele.

Già, perché alla fine i tifosi tornano sempre sulo stesso argomento: la politica di autofinanziamento portata avanti dalla società. «Calma, non abbiamo le possibilità di Moratti e Berlusconi» avverte Antonio. Perché per essere competitivi non semplici giocatori, ma grandi campioni. E per avere i campioni servono soldi, che invece sembrano non esserci nelle casse di Trigoria. Ma il vero regalo sotto l’albero è che, oltre ai risultati, arrivi il gioco.

Sembrano ormai lontani i tempi di Spalletti, ma per il tifoso può bastare anche qualcosa di meno. Ma c’è già chi guarda oltre come Massimiliano, che torna sulla -dipendenza della squadra. «Dopo di lui, al momento il buio». Insomma, meglio aspettare qualche altra vittoria prima di tornare a sognare. «Viviamo alla giornata, senza fare programmi».