Hodgson ritrova dal primo mi­nuto Murphy e Zamora, ma non rinuncia al turn- over. D'altronde il manager inglese non ha mai na­scosto di considerare l'Europa League “ un bonus”. La priorità stagionale resta la Premier Lea­gue, dove il Fulham è decimo e at­teso dall'incontro con il Sunder­land. L'avvio di gara dei padroni di casa è comunque furibondo, ma l’enorme mole di gioco non trova corrispondenza sotto-porta. Mur­phy spreca addirittura un calcio di rigore per un fallo in area di Ivanov su Davies. Occasione spre­cata che però ci pensa Gera al 15’ pt a far dimenticare quando insac­ca su cross di Smalling. E’ il gol che segna l'incontro.

Per il resto del primo tempo il Fulham rallen­ta i ritmi, chiudendosi nella pro­pria metà campo senza rischiare. Copione identico nella ripresa, diverso però l'atteggiamento del Cska, più aggressivo e coraggioso. Nei minuti finali rischia due volte il Fulham: prima per una conclu­sione dalla distanza di Morosz, salvata sulla linea da Duff con Schwarzer battuto; quindi proprio in extremis sul colpo di testa di Yanchev, di poco sopra la traver­sa. E’ l'ultimo brivido di una sera­ta che prolunga le aspirazioni eu­ropee dei londinesi. Appuntamen­to tra due settimane in Svizzera.

 

Fulham-Cska Sofia 1-0



FULHAM (4-4-2): Schwarzer; Kelly, Pantsil, Hangeland (1’ st Hughes), Baird; Smalling, Gera, Murphy ( 33' st Duff), Riise; Davies ( 25' st Dempsey), Zamora. All. Hodgson.



CSKA (4-4-2): Chavdarov; Vidanov, Stoyanov, Ivanov (19'st Yanev), Po­pov; Yordan Todorov (27'st Rui Mi­guel), Minev, Yanchev, Timonov (10'st Michel); Morozs, Delev.



ARBITRO: Balaj (Romania) MARCATORI: 15' pt Gera AMMONITI: Baird, Morozs, Minev RECUPERI: 1’ pt, 3’ st