La penna degli Altri 27/12/2009 12:36
Grandi manovre di Inter, Milan, Juve e Roma

Ma siamo ai dettagli finali. E la coppia Oriali-Branca può concentrarsi sulle uscite: Suazo (in trattative con lEspanyol) più uno tra Vieira (che vuole più spazio per non perdere il Mondiale con la Francia) e Amantino Mancini. Se si concretizzeranno due cessioni, potrebbe arrivare Julio Baptista, fortemente caldeggiato da Mou. I nerazzurri lo avevano trattato in un ipotetico scambio con Suazo, vanificato dal fatto che la Roma è ad un passo da Luca Toni. La Bestia brasiliana potrebbe trasferirsi aMilano attraverso uno scambio di comproprietà con Burdisso, che è giallorosso soltanto in prestito.
Torniamo a Toni: illuso dallInter, ha scelto la Roma per cercare di riacciuffare il Mondiale. Laccordo non è ancora stato trovato, ma si troverà. Il Bayern Monaco cede il centravanti in prestito gratuito senza partecipare alle spese. Lex viola, per i prossimi sei mesi, dovrebbe percepire 3 milioni netti. La Roma arriva a 2, lui è pronto a concedere uno sconto. La differenza, al momento, è intorno ai 500 mila euro. Non unenormità. «Entro 5 giorni Toni avrà una nuova squadra», fa sapere il suo manager Tullio Tinti. In Inghilterra hanno lanciato lipotesi Chelsea. In realtà i Blues hanno in testa Pazzini: lofferta sarebbe di 22 milioni di euro.
Il Milan quel che voleva fare lo ha fatto: il fascino di Beckham e lentusiasmo di Adiyiah. Linglese potenzierà il centrocampo di Leonardo, il ghanese crescerà nella formazione Primavera a meno che non sia girato al Livorno per fare subito esperienza in serie A. Servono alternative di valore a Pato e Ronaldinho per il 4-2-fantasia e il nome buono potrebbe essere quello del serbo Milos Krasic, classe 84, del Cska Mosca, che però i russi vorrebbero trattenere per la Champions League. Galliani rimane alla finestra: per Krasic e per qualsiasi altra occasione che si verrà a creare nella finestra invernale del mercato, che si chiuderà alle 19 del 1° febbraio. Intanto la.d. rossonero lavora per il futuro: in Belgio sostengono che avrebbe già laccordo per un altro serbo, Milan Jovanovic, centravanti dello Standard Liegi, classe 81, 52 gol in 4 anni. Per la fascia sinistra il nome buono potrebbe essere quello dellolandese Drenthe del Real Madrid, ma viene seguito anche Maldonado del Flamengo. Huntelaar chiede spazio, Inzaghi a giugno potrebbe scegliere il Parma.
La Juventus riparte da Bettega che, prima di tutto, dovrà decidere il destino di Ferrara, chiamato a invertire la tendenza nelle prossime due partite. Laltra incognita è Felipe Melo, pagato 25 milioni durante lestate e in piena crisi tecnica e psicologica. Difficile ipotizzare una cessione del brasiliano allArsenal, più probabile immaginare lacquisto di Ledesma che la Lazio rischia di perdere a parametro zero: 5milioni lultima offerta a Lotito o, in alternativa, la comproprietà di Giovinco o il cartellino di Tiago. Ma attenzione alle sorprese: nei programmi bianconeri può rientrare nel mirino DAgostino, che lUdinese è pronta amettere sul mercato.
Resta la Fiorentina che non sconvolgerà il suo progetto soltanto perché si è qualificata agli ottavi di finale della Champions League. Preso Felipe dallUdinese (per 9 milioni pagabili in tre anni), se ne andrà Natali e arriverà un centrocampista abile nellinterdizione tra largentino Bolatti dellHuracan, il brasiliano Sandro dellInternacional di Porto Alegre e Paolo Zanetti del Torino. Se Mutu accetterà la corte del Fenerbahçe o dello Zenit, il d.s. Corvino potrebbe ritentare per largentino Salvio del Lanus. A giugno arriverà il difensore argentino Muñoz del Boca e probabilmente lesterno Mantovani del Chievo e il centrocampista Guarente dellAtalanta.