La penna degli Altri 23/12/2009 11:36

Frattura alla mano, Burdisso operato ieri in Argentina

L’argentino aveva concluso la gara di domenica scorsa con un dolore alla ma­no che però a caldo non sembrava fos­se una cosa di cui preoccuparsi più di tanto. E’ partito regolarmente con la sua famiglia per andare a trascorrere il Natale a casa sua in Argentina, ma una volta sbarcato ai trenta gradi di Bue­nos Aires, ha dovuto prendere atto che il dolore alla mano persisteva, anzi era diventato più forte. Allora si è messo in contatto con lo staff medico della socie­tà giallorossa che gli ha consigliato di andare a fare un’ecografia in ospedale. Burdisso ha parlato anche con i medici della nazionale argentina, è andato a sottoporsi agli accertamenti medici del caso che, appunto, hanno dato l’esito che avete letto, diventato poi ufficiale attraverso un comunicato comparso sul sito della Roma ieri nel pomeriggio (il giocatore ha spedito a Trigoria anche le lastre).

La Roma, una volta saputo l’esito, ha valutato che far operare il giocatore al suo rientro, cioè il trenta dicembre ( i sudamericani hanno due giorni in più di vacanza, per loro il ri­torno al lavoro a Trigoria è stato fissa­to per il trenta pomeriggio), avrebbe potuto voler dire mettere a rischio la disponibilità del difensore per la gara del sei gennaio contro il Cagliari. E al­lora si è deciso di intervenire subito: Burdisso è stato operato ieri sera a Buenos Aires (notte italiana), trascor­rerà le vacanze a casa sua e poi rientre­rà regolarmente per il trenta e al no­vantanove per cento sarà a disposizio­ne per la partita del sei gennaio in cui comunque la mano sarà protetta da un tutore. Cosa normale con gli infortuni agli arti superiori, basti ricordare Da­miano Tommasi che qualche anno fa giocò per molti mesi con una protezio­ne al braccio, conseguenza di una frat­tura al polso.



Buone notizie, invece, dal punto di vi­sta medico sono arrivate da parte di Stefano Okaka
. Il problema muscolare accusato dal giovane centravanti pochi minuti, è notevolmente regredito tanto è vero che non è stato sottoposto a nes­sun accertamento radiografico. Buone notizie anche da parte di Mexes che al­la ripresa degli allenamenti, prevista per il ventotto dicembre pomeriggio, dovrebbe tornare a lavorare subito con il resto dei compagni.