Per il bis non si è invece dovuto aspettare quasi nulla. Perché con lo 0-0 di domenica a Marassi è successo quello che non succedeva da quasi un anno. Per l’esattezza da 322 giorni. Era infatti il 25 gennaio quando, in un San Paolo senza tifosi al seguito, la Roma strapazzava il Napoli con tre gol che portavano le firme di Mexes, Juan e Vucinic.

Vittoria netta che faceva il paio con quella di una settimana prima a Torino contro i granata. Una prestazione

non tanto brillante ma impreziosita dalla rovesciata allo scadere di Baptista che regalava i tre punti.

 

Ma qui quella partita ci interessa soprattutto per lo zeronella casella delle reti al passivo. Torino e Napoli come

Lazio e Sampdoria. Dopo un’eternità la Roma è tornata a non subire gol per due partite consecutive. A dire

il vero, a gennaio la striscia di imbattibilità del nostro portiere era arrivata a tre match consecutivi, ma per la statistica non conta. Perché il primo di quei tre era il recupero della partita con la Samp non giocata per il nubifragio che colpì l’Olimpico e la Capitale intera.

Di fatto quel 2-0 (targato ancora Bapstista) viene dunque spostato indietro di qualche mese. Per trovare una serie più lunga senza dover raccogliere la palla nella nostra porta bisogna tornare indietro solo di qualche settimana, all’arco di tempo che va dal 16 novembre al 6 dicembre 2008. Vi dice niente il 16 novembre? Sì, è proprio la data del derby deciso dal colpo di testa della Bestia, che segnò la svolta della stagione.

A quel successo fecero seguito il 3-0 a Lecce, l’1-0 contro la Fiorentina e quello contro il Chievo che vide

il primo gol di Menez. Insomma, anche allora controla Lazio iniziò la serie "sì". Ma torniamo ad oggi, ad una difesa che finalmente sembra dare sicurezza e che non subisce più di un gol dal 28 ottobre a Udine, quando

arrivò l’ultima (fin qui) sconfitta in campionato. In totale, se si aggiunge anche quella di Europa League contro il Cska Sofia, sono tre le partite stagionali senza reti al passivo. Anche in quel match europeo il portiere era Julio Sergio, ovvero il nuovo titolare di questa Roma. Solo un caso?