La penna degli Altri 16/12/2009 08:30

Dentro i secondi

La squadra di Ranieri, in testa nel girone con un punto di vantaggio sul Basilea e due sul Fulham, entrerà in campo con tante riserve: turn over forzato dall’indisponibilità di alcuni titolari e mirato allo scontro diretto di domenica pomeriggio con il Parma all’Olimpico. Mancheranno Doni, Cicinho, ultimamente non utilizzati, e soprattutto Mexes (l’unico che non potrebbe recuperare per il campionato),Taddei, , Vucinic e Menez, quest’ultimo squalificato, tutti rimasti a lavorare a Trigoria. In più, per precauzione, non sarà rischiato il titolare Julio Sergio (fastidio a un braccio): toccherà a .

La Roma arriva in Bulgaria con una serie utile di 8 gare, tra campionato ecoppa (sei vittorie e due pareggi) e con un grande dubbio,legato proprio al piazzamento finale nel girone. Perché potrebbe essere meglio finire questa fase al secondo posto: si eviterebbero quattro club che provengono direttamente dalla . Tra queste c’è l’incubo storico: il Liverpool. Le altre tre sono l’Atletico Madrid, il Rubin Kazan che ha messo in difficoltà l’Inter e lo Standard Liegi. In più due squadre pericolose, sicuramente seconde nei rispettivi girone di Europa League: il Villarreal,che ha eliminato la Lazio, e l’Everton, cioè l’altra società di Liverpool.

Ranieri ci scherza su: «Grazie per avermi dato la scusante nel caso in cui dovessi perdere». Perché la Roma sarebbe sicuramente seconda solo in caso di sconfitta a Sofia (anche pareggiando, ma dipenderebbe dall’altro match del girone: il Basilea dovrebbe superare il Fulham). Se i giallorossi chiudessero da primi, scanserebbero 10 club: le tre ex Wolfsburg,Olympique Marsiglia e Unirea Urziceni, più Sporting Lisbona, Benfica, Salisburgo, Psv Eindhoven, Galatasaray, Shakhtar Donetsk e Fenerbahce. «Il Cska è una buona squadra, seconda in classifica nel suo campionato. Vorrà concludere bene il girone», avverte Ranieri che troppi calcoli forse nemmeno li fa. «Non ci sono grandi differenze con la , anche se in questo momento è la coppa più prestigiosa. Quando si passerà il turno, anche l’EuropaLeague diventerà una competizione più prestigiosa. Sì, al livello della . Per cui le motivazioni saranno le stesse. Cambia la musica inziale prima della partita ma poi per il resto è tutto uguale. Noi dobbiamocercare di fare il massimo in ogni partita per arrivare più avanti possibile».

La Roma da due gare non subisce gol. Burdisso non sa darsi una spiegazione:« Pure prima noi stavamo facendo bene come squadra. Ma non era normale che prendessimo tutti quei gol. E non so perché». L’argentino, in prestito a Trigoria,guarda al futuro: «Sto bene alla Roma e mi piacerebbe restare. Ma non dipende me». Vero. Da Moratti e Mourinho.

, ieri, è arrivato a Sofia solo nel pomeriggio. Non è salito, dunque, sul charter giallorosso, partito al mattino. Daniele ha smarrito il passaporto e solo a Fiumicino si è accorto che la sua carta d’identità era scaduta. Accompagnato da Tempestilli è andato subito a fare un nuovo documento e ed è poi atterrato in tempo per presentarsi all’allenamento. Potrebbe, però, non giocare: è diffidato.