La penna degli Altri 08/12/2009 10:11

Delirio giallorosso sull'etere della capitale per il «B-Day»

E giocando sul nome dato alla manifestazione di sabato scorso contro il premier Berlusconi, il giornale sportivo dedicato a quanto accade a Trigoria «Il Romanista» titola «È il B-Day». A mandare in estasi i radioascoltatori di fede giallorossa non è infatti la vittoria in se stessa nel derby che proietta la Roma ad un passo dalla zona , ma l'aver messo nei guai i cugini della Lazio, ormai impelagata nelle zone basse della classifica con lo spettro della Serie B ad un solo punto.

«Ho pianto come non mi succedeva dalla partita in con il Real Madrid» ammette un tifoso giallorosso. E i giocatori? Tutti o quasi (mancavano e Ranieri) a cena «Da Rugantino» ristorante al Torrino abitualmente frequentato dai giallorossi. Pasta e pizze di ogni tipo, niente dolci, ma un po' di spumante è stato permesso. «Clienti» in delirio quando è entrato Cassetti, goleador di giornata e bis per Julio Sergio.