La penna degli Altri 18/12/2009 09:49

Cicinho insiste: "Voglio tornare in Brasile"

«Spero di fare parte di nuovo del San Paolo, se le due società trovano l’accordo si sistema tutto in poco tempo, perché io ho già dato il mio assenso. Sono disposto anche a ridurmi l’ingaggio. Ho ricevuto anche altre offerte ma ho voglia di tornare a giocare nel campionato brasiliano».

Il procuratore del giocatore, Ricardo Sarti, è in partenza per il Brasile e tornerà a metà gennaio: se si presenterà a Trigoria con un’offerta che la società giallorossa valuterà interessante, allora le strade di Cicinho e della Roma si separeranno. Altri nomi caldi sono quelli di Mexes e Juan, che piacciono a molti.

Ieri il DS della , Pantaleo Corvino, ha parlato a Radio Toscana. «Mexes e Juan ci piacciono. Il francese però prende circa 4 milioni di euro d’ingaggio e il brasiliano poco meno. Quando Pradè mi ha detto questo ho chiuso la telefonata».

Capitolo attaccanti. Toni, almeno secondo il presidente Moratti, non andrà all’Inter. «Al momento - le parole del numero uno nerazzurro a Sky Sport 24 - non abbiamo intenzione di muoverci anche perchè si tratta di operazioni molto importanti e credo che quest’anno non sia il caso di farle. Pandev e Toni? Al momento, ci sono zero possibilità che arrivino questi giocatori. Stiamo bene così e cerchiamo di andare avanti con le nostre forze».

Moratti anche in passato (vedi Chivu) ha dimostrato di non essere proprio affidabile quando si parla di mercato. Qualche piccola bugia l’ha raccontata, ma se stavolta fosse sincero potrebbe avvicinare sensibilmente Luca Toni alla Roma. I dieci giorni di tempo che si era dato l’attaccante del Bayern per decidere il suo futuro non sono ancora scaduti. Aspettiamo. Nel frattempo però si continua a lavorare su Kevin Kuranyi, he secondo il noto tifoso laziale (e agente Fifa) Vincenzo Morabito, non arriverà alla Roma. «Non credo che lo Schalke 04 si priverà del suo attaccante fino a giugno. Ritengo difficile che la Roma possa riuscire a prenderlo, anche se Kuranyi farebbe comodo. Malgrado sia alto, è veloce, forte tecnicamente,segna una valanga di gol. Mi ricorda Van Basten»