La penna degli Altri 11/12/2009 09:24
Cassetti rivela: "E' magico essere nel cuore dei tifosi. Non fermiamoci"

Cè adrenalina nellaria. A casa Cassetti («Mio figlio è gasatissimo »), nelle case dei romanisti, nei bar, per strada, dove leffetto derby resiste, nonostante le indicazioni dallalto: «Archiviamo la Lazio, pensiamo alla Sampdoria », avverte da un paio di giorni Ranieri (che stasera festeggerà con il resto del club il Natale a Villa Medici). Ma la gente romanista ha ancora quel sorriso stampato... «Mi fermano e mi ringraziano. È bello essere luomo del momento». Marco Cassetti racconta a Roma Channel le sue giornate particolari. Il gol alla Lazio («Non so perché mi trovassi lì, in area di rigore sorride . È stata unemozione grandissima») e quanto di buono è venuto dopo. «Sono entrato nel cuore dei romanisti dice . Un gol nel derby cambia la vita», e magari gli allungherà pure il contratto, che scade il 30 giugno 2010. «Io vorrei restare a vivere qui e vorrei continuare a giocare con la Roma. Vedremo». In molti, a Trigoria, gli avrebbero fatto trovare un contratto a tempo indeterminato già lunedì, solo da firmare. Ma chi alla Roma deve aprire i cordoni della borsa (che oltretutto è vuota), giustamente non può ragionare con il cuore, ma guardare prima i bilanci.
La svolta. Inutile soffermarsi oltre sul derby. Sul fatto che i romanisti lo sentano di più, è storia nota («Noi pensiamo di avere tanto da perdere, loro no. Perciò allinizio facciamo fatica »). Curiosità: lautore dellassist, quel genio di Vucinic, è anche il suo compagno di stanza in ritiro, dai tempi di Lecce. «Simpatico Mirko, è un ragazzo tranquillo». Andiamo oltre, dunque. «Speriamo che il derby ci dia lentusiasmo per andare avanti. Abbiamo una trasferta difficile, con la Samp. Pare in crisi, ma è una signora squadra. Noi stiamo tornando nelle zone di classifica che ci competono e non abbiamo intenzione di rallentare. Ranieri ha dato più compattezza e carattere alla squadra. Abbiamo tutti i mezzi per tornare tra le prime quattro, ma ci dobbiamo guardare innanzitutto da noi stessi. Ci troviamo troppo spesso in svantaggio, forse ci serve una scossa per muovere gli ingranaggi ». Un altro assist a Totti come quello di tre anni fa a Marassi, sarebbe una bella scossa. «Magari, ma quella volta fece tutto lui». Sampdoria (senza gli squalificati Menez e Pizarro e linfortunato Mexes, che però fa progressi) e Parma per festeggiare un Natale speciale. «Dobbiamo vincere, così il derby avrà avuto un senso», dice Cassetti.