La penna degli Altri 13/11/2009 09:29
Trentanni di Roma danno il commosso addio a Flora Viola
La Roma di oggi era presente con più di qualcuno che è stato pure della Roma di ieri, Bruno Conti, Tonino Tempestilli, lo straordinario Giorgio Rossi, arrivati tutti insieme con un pullmino scortato dalla polizia, dal quale sono scesi anche il capitano Francesco Totti, Matteo Brighi e Antunes, Vito Scala e lo stendardo del club romanista portato da due ragazzi delle giovanili. E poi il presidente dottoressa Rosella Sensi, la signora Maria, il vicepresidente generale Ciro Di Martino, ma anche il presidente della Lega calcio Antonio Matarrese, il procuratore Dario Canovi.
Cera, inevitabilmente, anche la Roma dei tifosi, da quelli che non hanno bisogno di presentazioni come Antonello Venditti o Enrico Vanzina, a quelli che ancora oggi sono sempre lì, in curva Sud, a tifare per la Roma, come continua a fare la famiglia Viola, i tre figli di Donna Flora, Ettore, Riccardo, Federica, la nipote Francesca con un pancione che ormai è agli sgoccioli, ancora auguri, in prima fila a ricordare una signora che ha rappresentato una parte importante nella storia della società giallorossa, prima come moglie inseparabile dellingegnere Dino Viola, poi come prima presidentessa del nostro calcio, sempre con quel sorriso che era il miglior modo possibile per sdrammatizzare anche le situazioni più tese. E sempre con quellanima romanista che è stato e continua a essere il marchio inconfondibile di tutta la famiglia Viola.