La penna degli Altri 08/11/2009 10:45
«Tra Inter e Roma cè sproporzione»

Per lallenatore cè un solo modo per mettere in difficoltà lInter: «Noi cercheremo di fare la partita perfetta, cosa che non ci è ancora riuscita questanno e loro devono sbagliare qualcosa. Le occasioni le creeremo, speriamo di concretizzarle. Lapproccio sarà come quello contro il Milan, la Fiorentina. Manderò in campo una squadra tosta, gagliarda, una squadra volitiva che vuole segnare e non vuole subìre. Ho pensato a qualcosa per fermare allInter, tra i mille problemi che ho. Mourinho deve pensare meno di me» .
Fa i complimenti al portoghese e allontana le polemiche del passato:
«Non siamo nè amici nè nemici. Lho sempre stimato. LInter mercoledì ha fatto una gara perfetta in Champions. Recuperare una partita del genere può dare allInter una spinta in più per la scalata alla Coppa. LInter ci ha creduto ed è stata fantastica. A Mourinho hanno affidato una grande squadra. Ognuno ha quello che si merita. E un allenatore giovane, capace, sta facendo bene nel campionato italiano, ama molto il suo lavoro e vuole vincere la Champions. Le battute tra di noi fanno parte del sale della vita, tirarle fuori adesso non è il caso» .
Non esclude nessuna soluzione per la formazione e non scopre le carte: «Sarà una partita difficile, bisogna prendere in considerazione tutto. Potrebbe essere una possibilità il rombo, ma non aggiungo altro» .
Da due mesi lavora con la Roma, qualcosa è cambiato, ma cè ancora tanto da lavorare: «Ho preso una squadra nervosa, insicura. Lho trovata che non lottava, che si arrendeva dopo aver subìto il primo gol. Ora non ci sta a perdere, reagisce, ci crede fino allultimo. Abbiamo fatto notevoli progressi» .
E comunque sta facendo di tutto per migliorarla. Lo dice con orgoglio: «Sto dando anche di più delle mie possibilità. Non sono mai soddisfatto, neanche quando vinco tutte le partite. Ho dato e darò tutto me stesso, 25 ore al giorno» .
Ranieri ha parlato del caso Juan, ancora infortunato, in partenza per il Brasile:
«Juan, Burdisso e Doni non hanno recuperato, non mi assicurano neanche un tempo, inutile farli viaggiare. Il provino di Juan è andato male, non si sente sicuro, gli ho parlato, non ha sentito dolore, ma lui si conosce e forzarlo potrebbe significare perderlo dopo dieci minuti e non possiamo permettercelo. Non so se i brasiliani andranno in Nazionale, decide la società. Juan aveva problemi muscolari già in Germania, cerchiamo di monitorare tutto, allenamento e alimentazione sperando che ne venga fuori. I brasiliani li dobiamo aspettare. Per me Juan è un giocatore importantissimo, ha qualcosa in più, con lui la squadra ha perso pochissime volte» .
La Roma torna a Milano dopo gli errori di Rosetti con il Milan. Stasera arbitra Rocchi, Ranieri si sente in buone mani:
«E un ottimo arbitro mi sento garantito, speriamo che sia in forma» .