La penna degli Altri 26/11/2009 09:54

«Sui rapporti con la stampa intervenga l’Ordine»



Tra le altre cose, nella lettera si legge che «la decisione dell’As Roma rappresenta di fatto, una discriminazione assolutamente ingiustificabile, che agisce contro la professionalità delle tante testate giornalistiche del web, carta stampata e radio tv, che hanno contribuito in modo esemplare, in questi mesi, a  spiegare le vicende legate al club capitolino. Un comportamento che come "Sporteconomy" chiediamo all’Ordine dei Giornalisti di stigmatizzare per difendere la professionalità della nostra e di tutte le testate che non sono state invitate, impedendo di fatto l’accesso ad informazioni che sono state date solo a pochi giornalisti, contravvenendo, inoltre, a quell’obbligo di trasparenza che una società quotata in Borsa deve  sempre mantenere, senza distinzione alcuna tra eventuali testate (...) Ci riteniamo offesi dalla decisione della dottoressa Rosella Sensi e della società capitolina, noi che, in questi mesi, abbiamo sempre seguito con estrema attenzione i fatti, garantendo una libertà di informazione mai di parte. Abbiamo infatti avuto sempre l’obiettivo di spiegare ai lettori cosa stava succedendo in merito alle vicende societarie del club della famiglia Sensi (come quest’estate durante il caso "Fioranelli")».

In attesa della risposta da parte del presidente dell’Ordine regionale, Vulpis commenta: «Quello che mi aspetto è un intervento dell’Ordine che ribadisca il ruolo del giornalismo nello sport e come si devono

comportare per il futuro le società quando interagiscono con la stampa
».