La penna degli Altri 22/11/2009 10:26

Roma, che fame dopo la sosta



Andando a prendere in esame tutte le par­tite che la Roma ha giocato dopo le soste del campionato da quando al timone del club giallorosso c’è la famiglia Sensi (stagione 1993- 94).

Sono state la bellezza di 68 le gare giocate dopo le soste com­prese quelle natali­zie ( quasi due cam­pionati interi). Il nu­mero che ne viene fuori può essere incoraggiante per la squadra giallo­rossa che di queste gare ne ha per­sa una su cinque, vinta una su due, il resto si è concluso in pareggio.



Ancora più incoraggiante è il da­to relativo alle sfide giocate con il Bari dopo gli stop del campionato. In tre occasioni alla ripresa la squa­dra giallorossa ha affrontato la for­mazione pugliese e in tutte e tre le volte la Roma ha vinto la partita, una volta con Carlo Mazzone, la se­conda con Zdenek Zeman, l’ultima con Fabio Capello in panchina. E don Fabio è pure l’allenatore che, in questo tipo di gare, ha avuto la per­centuale maggiore di vittorie arri­vando al cinquantacinque per cento. Mentre al contrario, forse anche perché è quello che ne ha giocate di più, il tecnico che ha vinto meno ga­re è risultato Luciano Spalletti che arriva a una percentuale di vittorie del trentasette per cento, come dire poco più di una su tre.



C’è un dato molto incoraggiante anche per che oggi tornerà in campo dopo il problema al ginocchio, con successiva opera­zione al menisco interno, evidenzia­to nella partita contro il , doppietta del capitano e tanti salu­ti a Donadoni esonerato al termine di quei novanta mi­nuti. Il capitano gial­lorosso, anche se francamente non può essere una noti­ziona visti i numeri del numero dieci giallorosso, è il gio­catore della Roma che ha segnato il maggior numero di gol nelle partite gio­ dopo le soste di questi ultimi sedici anni. Addirittura 18 le reti di , segui­to da Balbo con 15 e Montella con 12, un podio che non è pro­prio niente male.



Riguardo a Ranieri i numeri non possono che essere limitati visto che è arrivato a Trigoria solo all’inizio del settembre scorso. E proprio la prima partita con il tecnico romano in panchina, è stata dopo la prima sosta di questo campionato, a Siena, dove la Roma vinse con un gol di Riise nei minuti finali, ribaltando un risultato che fino a pochi minuti pri­ma voleva dire crisi nerissima.

Meno bene è andata dopo la se­conda sosta, sconfitta a San Siro contro il Milan, protagonista l’arbi­tro Rosetti però. Se comunque vale il principio dell’alternanza...