La penna degli Altri 25/11/2009 09:51

Ranieri-tridente si andrà avanti



Dando di nuovo fiducia ai tre attaccanti, peraltro visti in campo con davanti, Vucinic e Menez spesso vi­cinissimi e sullo stesso lato del campo, Ra­nieri in questa settimana (ieri pomeriggio la ripresa degli allenamenti) dovrà verifi­care le soluzioni migliori per poter soste­nere il peso delle tre punte, fermo restan­do che almeno due dei tre attaccanti do­vranno comunque garantire un continuo lavoro di copertura in fase di non possesso palla. Già domenica scorsa, contro il Bari, Ranieri ha provato a rendere più solida la sua squadra, scegliendo di lasciare in pan­china o in tribuna tutti gli esterni destri bassi che ha a disposizione (
Motta, Casset­ti e Cicinho), spostando il rientrante Bur­disso sulla fascia destra, dando fiducia ad Andreolli come compagno di Mexes (Juan non convocato per ragioni più diplomati­che che fisiche), ordinando ai suoi giocato­ri, in particolare agli esterni, di non essere troppo continui in fase offensiva, tanto là davanti ci sono quei tre. L’esperimento non si può dire che sia riuscito, con Burdisso che ha confermato di trovarsi decisamen­te meglio al centro, con Andreolli che non è stato il miglior Andreolli soprattutto con­tro una squadra che gioca palla e terra, con Riise che ha limitato molto le sue pro­iezioni.



Ma al di là delle scelte nel reparto difensivo, gli uomini decisivi da scegliere sono i tre centrocampisti. Scelta che per ora è molto ridimen­sionata dall’assenza di ma che nel momento in cui il biondo tornerà a di­sposizione, farà nascere un interrogativo decisivo: una Roma schierata con tre pun­te potrà giocare con due centrocampisti come
e Pizarro, consideran­do pure che il cileno se vie­ne decentrato qualcosa la perde? L’impres­sione è che la risposta sia negativa, soprat­tutto dal punto di vista dinamico e dell’in­terdizione, perché con tre punte, ai fianchi del centrale di centrocampo, la sensazione è che servano più due mediani di rottura che propositivi. Questione di equilibri tat­tici, ma che rischiano di veder sacrificato uno dei due centrali (cioè Pizarro perché ci pare difficile che, una volta recuperato, possa finire in panchina).



Ieri, intanto, i giallorossi sono tornati ad allenarsi a eccezione di Riise (pestone a un dito del piede) e Vucinic (mal di schiena conseguenza della brutta caduta di dome­nica scorsa), entrambi recuperabili in vista della trasferta a Bergamo.