La penna degli Altri 22/11/2009 09:22

Motta cento volte da Roma a Roma

Montella però quel giorno non era in vena di regali e con una doppietta diede i tre punti alla Roma di Gigi Del Neri, che schierava Zotti, Dellas e D’Agostino. Il giovane esterno subentrò al 20’ del secondo tempo a Montolivo, mandato in campo da Delio Rossi. Il diciannoevenne Motta collezionò 19 presenze in quella stagione, ma non riuscì ad evitare la retrocessione dell’ex allenatore della Lazio arrivata proprio con la Roma. L’anno successivo è passato all’Udinese, trovando però pochi spazi (22 gettoni e un gol in due stagioni) e finendo in prestito a Torino. Con i granata 24 partite e un gol, proprio a Bergamo.

Arriva a Roma quattro anni dopo il suo esordio, preso in prestito a gennaio con diritto di riscatto sia per la metà (esercitato in estate) sia per l’intero cartellino. Motta impressiona tutti per le sue doti atletiche soprattutto nel doppio confronto in con l’. I suoi limiti difensivi però sono stati sottolineati sia da Spalletti sia da Ranieri, che più volte si è intrattenuto singolarmente con lui sui movimenti da migliorare. Venti le presenze in campionato da romanista e l’attenzione di Lippi che lo convoca, senza schierarlo, per il doppio impegno con Montenegro e Irlanda. Ha qualche chance di andare ai Mondiali, ma per salire sull’aereo che va in Sudafrica fin da domani dovrà fare bene con la Roma e sperare di non essere vittima dei vari infortuni muscolari che in questa stagione più volte lo hanno bloccato. Senza però impedirgli di arrivare a cento.