La penna degli Altri 08/11/2009 11:04

La Roma spera nella tradizione



PAREGGI CON POLEMICHE
- Quasi 5 anni fa, fu Sinisa Mihajlovic a schiantare, praticamente da solo, la squadra giallorossa, grazie alla specialità della casa, ovvero i calci di punizio­ne: uno a metà primo tempo e l'altro nel fina­le, per chiudere la pratica. Dopo quell'ultima delusione, come anticipato, è arrivata prima una doppia gioia (3-2 il 26 ottobre 2005 e 3­1 il 18 aprile 2007) e poi un doppio pareggio (1-1 il 27 febbraio 2008 e 3-3 il 1° marzo 2009), risultati entrambi macchiati da una serie di polemiche, scatenate dalle sviste ar­bitrali che la Roma ha dovuto subire. Nella stagione 2007/08, con il duello tra nerazzur­ri e giallorossi che stava per entrare nel vivo, grazie alla prepotente rimonta degli uomini allenati allora da Spalletti, l'Inter rimediò il pareggio nel finale, grazie a una conclusione dal limite di capitan Za­netti che si infilò in mezzo a mille gambe.

Pochi minuti prima, pe­rò, c'era stata l'affretta­ta espulsione di Mexes (secondo giallo inesi­stente) che aveva ri­messo le squadre in pa­rità di uomini, dopo che l'interista Maxwell aveva dovuto abbandona­re il campo per infortunio, a sostituzioni già esaurite. L'anno scorso, invece, ad accende­re la mischia fu un rigore fasullo su Balotel­li, che permise ai nerazzurri di accorciare le distanze (da 1-3 a 2-3), per poi raggiungere il pareggio con Crespo. Supermario, inoltre, aggiunse un altro fastidioso carico, mostran­do la lingua ai tifosi giallorossi dopo aver tra­sformato la massima punizione.

QUANTE PRODEZZE - Stasera, a San Siro, co­me nella stagione passata mancherà France­sco . Un'assenza pesante a priori, ma an­cora di più tenendo conto delle prodezze fir­mate dal capitano giallorosso nello stadio mi­lanese. La più entusiasmante fu quella del­l'ottobre del 2005, quando beffò Julio Cesar con un dolce, ma spietato, pallonetto, che col­se il brasiliano fuori posizione. In più occasioni, peraltro, il numero uno neraz­zurro ha indicato proprio in quella magia la rete più bella incassata in carriera. Si trattava della rete del 2-0, dopo il van­taggio firmato da Mon­tella. aggiunse a un primo tempo di per sé straordinario anche la trasformazione di un cal­cio di rigore, che poi si rivelò determinante per il risultato visto che per poco l'Inter con completò una clamorosa rimonta. Nel 2007, invece, proprio la sfida con i giallorossi pote­va consegnare matematicamente lo scudetto ai nerazzurri, ma solo in caso di vittoria. Niente da fare, invece. Nonostante un altro rigore inventato, infatti, la Roma riuscì a rin­viare i festeggiamenti degli avversari, prima con una stoccata di Perrotta e, poi, dopo il penalty del temporaneo pareggio, con i sigil­li del solito e di Cassetti.