La penna degli Altri 19/11/2009 09:28
La Roma in missione a Londra
Pradè ieri aveva una serie di appuntamenti fissati nella City. Ha visto Franck Trimboli, loperatore di mercato che ha condotto numerose operazioni per conto della Roma.
Lobiettivo è il famoso attaccante. Pradè ha tastato il terreno per Roman Pavlyuchenko, lariete del Tottenham che è in partenza.
IL RUSSO SCALPITA - Martedì in unintervista il centravanti seguito in estate dalla Roma ha detto di voler tornare in Russia. Le difficoltà sembrano legare al fatto che il Tottenham vuole cederlo a titolo definitivo e non in prestito. Ma il giocatore e il suo manager potrebbero giocare un ruolo decisivo, strategico, in questa fase. «Non posso continuare a scaldare la panchina, perché dopo un anno e mezzo passato a fare la riserva ho perso anche il posto di titolare in nazionale» . Il ragazzo pensava al Mondiale che invece è sfuggito alla Russia di Hiddink, battuta 1-0 dalla Slovenia a Maribor. Ma nella sostanza Pavlyuchenko non si farà pacere di più la panchina perché è sfumato il Mondiale. «A Londra insieme con il mio agente chiederemo al club di abbassare il prezzo del mio cartellino, o almeno di facilitare in ogni modo il mio trasferimento» .
LA PROSPETTIVA SERBA - Poi il direttore sportivo della Roma ha visto Serbia-Corea, per seguire un paio di giocatori che possono interessare alla Roma. Uno è Nikola Zigic, autore del gol della vittoria degli slavi. E stato seguito dagli osservatori giallorossi sin da quando giocava nella Stella Rossa. Oggi nel Valencia trova poco spazio e potrebbe finire sul mercato. Il problema è che gli spagnoli hanno investito 15 milioni per lui (e il Tottenham 17 per Pavlyuchenko): finché potranno anche gli spagnoli cercheranno di scongiurare lipotesi del prestito. Zigic è un attaccante molto forte fisicamente è alto 2 metro e 2 centimetri. Era stato offerto in estate alla Roma e alla Lazio, ma la risposta del club di Trigoria fu negativa, non interessava: qualcosa può essere cambiato, ieri Zigic ha segnato il gol partita dellamichevole con la Corea del Sud.
Ci sono altri giocatori interessanti nella Serbia. Oltre a quelli fuori della portata della Roma (Vidic del Manchester e Ivanovic del Chelsea), cè Jovanovic, un esterno che può giocare sia a destra che a sinistra che gioca nello Standard Liegi e si libera a parametro zero a giugno: è stato accostato al Bordeaux, al Valencia, al Milan e allEverton. Al momento sembra inavvicinabile, perchè chiede 2.5 milioni di ingaggio e 5 milioni alla firma, ma ci si può lavorare.
In cima alla lista dei centravanti da provare a portare a casa cè sempre Ruud Van Nistelrooy, la cui posizione rispetto allo scorso agosto, quando disse no alla Roma, è molto cambiata. Attaccante di razza, 258 gol in carriera, si è ripreso dal punto di vista fisico e se sta bene è una garanzia. In Spagna circola molto il nome di Raùl Tamudo, ora allEspanyol, in scadenza di contratto tra sette mesi, in rotta con la dirigenza. Tamudo non è un ariete, è un normolineo ben strutturato, ma è una prima punta: 142 gol in carriera, può non costare nulla. Qualcuno vuole ragionarne con la Roma.