La penna degli Altri 14/11/2009 10:10

Julio Sergio, per Ranieri è il numero uno

Proprio così, contro il Bari, alla ripresa del campionato il titolare della Roma sarà quest’ultimo che, a suon di belle prestazioni, si è ritrovato da terzo a numero uno. La scelta è di Ranieri al quale non è andato giù il comportamento di Doni al momento di rispondere alla convocazione di Dunga. Il era reduce da una contusione alla coscia: era stato lasciato a riposo precauzionale per la sfida contro l’Inter a San Siro e invitato a non rispondere, per lo stesso motivo, alla chiamata della Selecao. Poi la partenza voluta puntando i piedi e quindi le frasi da Doha del tipo "la Roma ha fatto solo un casìno inutile". Risultato? Doni rischia di perdere definitivamente il posto da titolare.

Tutto questo a vantaggio di uno Julio Sergio caricato a mille. L’ex terzo giallorosso è entusiasta delle attenzioni su di lui e lo ha dimostrato anche all’inaugurazione del Roma Club Palazzo Chigi. «Va sempre meglio e magari rimarrò qui tanto. I tifosi della Roma sono speciali, quando li trovi per strada sembra che ti conoscano da tanti anni. Mai trovata una tifoseria così. Io sono contento a Roma, penso di restare. Mai dire mai, però. Differenze col campionato brasiliano? Qui si gioca sempre contro squadre di alto livello, si giocano sempre gare difficili. Ogni partita è una finale. Qua ci si diverte». Intanto i presupposti per un rinnovo contrattuale ci sono tutti per quello che Luciano Spalletti l'aveva soprannominato "il miglior terzo in Italia".