Tutto questo nonostante in estate non fossero mancate le offerte. Dalla Seconda Divisione si erano mos­se Juve Stabia e Fidelis Andria, ma le offerte più interessanti erano arrivate in chiusura di mercato da Vicenza, Grosseto e Triestina. In questo caso però le trattative non erano andate in porto. Il mondiale giocato in Egitto ha rappresentato una svolta come sottolinea il suo agente Giulio Dini, lo stesso che cura gli interessi di Luciano Spalletti. « E’ stato bravo perché veniva da una stagione negativa ed è riuscito a battere la concor­renza di tanti giocatori che han­no avuto più spazio nelle loro squadre di appartenenza » .

Non a caso, tornato a Trigoria, Claudio ha cominciato ad alle­narsi a tempo pieno agli ordini di Ranieri e sabato ha accettato di buon grado di aggregarsi alla trasferta della Primavera a Gal­lipoli. Mostrando il solito impe­gno e la consueta dose di talento. Una Primavera che però in que­sto momento sta stretta al gioca­tore. Perché Della Penna, come spiega Dini, « spera di trovare a gennaio una squadra di Serie B che lo valorizzi, sempre che Ra­nieri, un tecnico che sta dando tanti consigli al ragazzo, non de­cida di regalargli una possibilità ». Anche perché il 30 giugno prossimo scadrà il con­tratto che lo lega a Trigoria. Per quel giorno Della Penna spera di aver già avuto l'occasione giusta per dimostrare quanto vale.