Il dubbio resterà sino a questa mattina dopo l’allenamento di rifinitura, in programma alle 10.30 Difficile sbilanciarsi ora come ora, sebbene il centrocampista di Ostia morde il freno e non vede l’ora di met tersi di nuovo a disposizione di Ranieri. L’azzurro, operato il 10 novembre per la ricostruzione dello zigomo destro disintegrato da una spallata di Vieira, ha poi dovuto fare i conti con la colica renale. Incidente di percorso che lo ha costretto ad una settimana di degenza al Policlinico Gemelli, in seguito a cui ha dovuto forzatamente rinunciare a giocare col Bari. Giorni di sofferenza e d’attesa, quelli del ricovero, in attesa di un ritorno a casa avvenuto solo giovedì 19.

Ora si attende solo l’ok a rientrare in campo, tornando il guerriero di sempre. In maschera però, dal momento che una società di Parma leader del settore ha confezionato per lui una mascherina protettiva in materiale composito. Un mix di kevlar e carbonio a prova di proiettile. Adatta, a maggior ragione, ad attutire i colpi del più spregiudicato degli avversari. Daniele l’ha provata negli ultimi tre giorni d’allenamento. Danielino ormai sta bene, non ci sono preclusioni di natura medica per riconsegnarlo a Ranieri. Però solo l’allenamento di oggi sarà in grado di dare il verdetto definitivo. Vale a dire se Capitan Futuro potrà tornare titolare già domani all’ ”Azzurri d’Italia” oppure, con qualche allenamento in più nelle gambe, dovrà rimandare il rientro a giovedì, all’Olimpico in Europa League col Basilea. Massima cautela dunque, sebbene De Rossi non sia nuovo a recuperi lampo, come nel derby dello scorso anno quando scese in campo con un polso fratturato.