La penna degli Altri 16/11/2009 09:44

Da Pit a Tonetto, quelli che a giugno se ne vanno. Julio Sergio verso il rinnovo. Come Mexes



Tra chi può (ora) confidare in una chiamata dei Sensi c’è Julio Sergio Bertagnoli. Per Spalletti era «il miglior

terzo d’Italia», per Ranieri è ormai un titolare. Lo stipendio lordo di 447mila euro è tra i più bassi della Roma. Se il tecnico di Testaccio dovesse restare sulla panchina giallorossa anche nella prossima stagione, è estremamente probabile che Bertagnoli strapperà un rinnovo a condizioni economiche decisamente  migliori.

In questa ipotesi, allo stato attuale è possibile che Doni finisca nella lista dei partenti. Il suo contratto scade

nel 2012 e il ex Juventude vanta parecchi estimatori, in Italia e all’estero. Mesi fa si diceva che anche


il Milan fosse interessato. Senza contare che i rapporti con staff tecnico e società si sono parecchio deteriorati, e anche all’interno dello spogliatoio non è che alcuni suoi comportamenti siano stati particolarmente apprezzati.



Situazione in divenire per Marco Cassetti. Potrebbe andarsene a giugno a parametro zero, però non rientra

tra gli indesiderati di Ranieri. La Roma potrebbe allora ripetere l’operazione-Perrotta: rinnovo per un altro anno, poi Dio vede e provvede. Andrà valutata anche la posizione di Rodrigo Taddei. Il brasiliano non gode più della stima incondizionata del mèntore Spalletti, la società potrebbe (o vorrebbe?) perderlo a giugno. C’è chi sostiene che esista già un mezzo accordo tra Taddei e la . Per tutti gli altri, le percentuali di una permanenza sono praticamente pari a zero. Mentre per i vari Esposito, Pit, Virga e Greco la situazione era chiara già ad inizio stagione, per un veterano come Max Tonetto no.



In un quadro del genere, potrebbe essere vera l’indiscrezione secondo cui sarebbe pronto il rinnovo di

Mexes quasi alle stesse (importanti) cifre dell’attuale contratto. Che scade nel 2011. Teoricamente, quindi,

non ci sarebbe urgenza. Ma fretta sì: il francese è un pezzo pregiato del mercato. Con Burdisso e Andreolli che  restano, non restano o "x", con Juan che si avvia verso la cessione, Mexes è l’unica immensa certezza della Roma che verrà. Dopo anni di rinnovi all’ultimo momento, offrire adesso a Phil un nuovo contratto sarebbe una strategia indovinata.